Nel Marghine e in diverse zone dell’Oristanese, il fuoco di Sant’Antonio Abate è una tradizione radicata che si rinnova ogni anno attraverso il rito de “sas tuvas”, tronchi d’albero cavi accesi e benedetti.
A Macomer, uno degli appuntamenti più attesi si terrà giovedì 16 gennaio in piazza Santa Croce.
Il programma prende avvio alle 16:30 con l’accensione del grande falò, simbolo del legame tra il sacro e la tradizione popolare. A seguire, alle 17:00, avverrà la benedizione del fuoco, accompagnata dalla processione del simulacro del Santo lungo le vie del centro storico.
La giornata proseguirà con la celebrazione della Santa Messa, che avrà luogo alle 17:30 nella chiesa di Santa Croce. I festeggiamenti continueranno poi con un programma civile dedicato alla comunità, arricchito da momenti di socialità e condivisione.
L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Sa Tuva Santa Rughe, con il patrocinio del Comune di Macomer, e rappresenta un momento significativo per celebrare una tradizione che unisce devozione e cultura locale.