Francesco Piu è un talento nostrano molto noto nel panorama blues internazionale, inizia a suonare la chitarra giovanissimo grazie al padre e allo zio, finché poco più che ventenne vince coi Blujuice il concorso regionale per gruppi “Blues from Sardinia” al Narcao Blues Festival. Negli anni successivi suona nei festival di Europa, Stati Uniti e Canada, incontrando artisti di fama mondiale fino ad arrivare a far da opening a leggende come Johnny Winter e Jimmie Vaughan, fratello di Steve Ray.

RAIMOND SASSARI
Periodo di forma eccellente per la Raimond Handball Sassari, che sembra aver definitivamente trovato la “quadratura del cerchio” e aver preso le misure al campionato di Serie A1 di pallamano. La squadra di coach Luigi Passino sta risalendo prepotentemente la classifica a suon di vittorie, e disputando delle ottime gare. Doveva essere un momento della stagione particolarmente ostico invece si sta rivelando un periodo altamente proficuo, non solo in termini di risultati, ma anche dal punto di vista degli equilibri trovati, dell’affiatamento e l’amalgama di squadra.
Ci sono parole che squarciano il cuore e arrivano dritte alla mente del lettore, si fanno messaggere d’amore elevando la donna in ogni suo istante. Sono le parole di Fabrizio Raccis nelle quali la donna si trasforma in felino, seduce e ammalia diventando colei che fa annaspare il cuore, come un faro nella notte senza il quale si è destinati a vagare nel buio.
Gianluca Piredda, grazie ad una grande passione per la scrittura che coltiva fin da piccolo, è riuscito a lavorare per grandi serie americane come Winds of Winter, Warrior Nun, Free Fall, Airboy, Freeman, Dracula in the West e Dago. Inizia a pubblicare da giovanissimo, a 15 anni, sulle pagine di Comix (edizioni Panini) inserendosi tra i primi esponenti del fumetto indipendente italiano negli anni Novanta fino a che, nel 2000, esordisce in America.
Nonostante il casu marzu si sia aggiudicato nel 2009 il primato come formaggio più pericoloso al mondo, i sardi sembrano beffeggiarsi del titolo e continuano ad amarlo e a tutelarlo come uno dei marchi più prestigiosi e tradizionali della Sardegna. Viene prodotto “clandestinamente” su tutta l’isola e trovarlo è sempre più difficile.
RICCIO DI MARE
A novembre è ripartita la stagione della pesca dei ricci, frutti di mare prelibati e amatissimi dai sardi, abituati a consumarli spesso nei chioschetti del lungomare. Le associazioni animaliste non si erano fatte attendere e avevano portato avanti delle proteste prima che la stagione iniziasse, sperando di tutelare questi animali dal rischio estinzione. Anche QuiEtica era intervenuta lanciando l’hashtag #iRicciMiPiaccionoInMare, volto all’astensione del consumo dei ricci durante la stagione di raccolta.
ARTE ORAFA ROCCA
Le loro opere sono note in tutto il mondo grazie alla mostra itinerante Prendas contra s’ogu malu, che ha toccato città come Roma, Milano, Firenze, Il Cairo, Ginevra e New York. I loro gioielli e gli amuleti tradizionali si trovano permanentemente in 4 musei, e i loro rosari sono esposti nelle sale Vaticane. Hanno creato opere per il Santo Papa Giovanni Paolo II e per Benedetto XVI, per i presidenti della Repubblica Cossiga, Scalfaro e Ciampi. Stiamo parlando del laboratorio orafo di Giovanni Rocca che, da sei generazioni realizza i veri gioielli della cultura sarda, valorizzandone la tradizione.
CASE CAMPIDANESI
Le Lollas non sono altro che i porticati delle case campidanesi, vero e proprio centro della vita del passato, dove c’era posto per antichi mestieri e spezzoni di vita paesana. Le Lollas erano luogo di incontro e di scambio, ed era qui che il concetto di casa si ampliava, includendo i sapori e i profumi di una terra intera. La Rete del progetto Autumn Tastes of Sardinia ha assunto il compito di coordinare la promozione delle iniziative legate alle “Lollas” con l’obiettivo di creare un unico programma di manifestazioni, con un calendario coordinato sotto un marchio unico chiamato “Rete Lollas”.
NERO D’ARCHIVIO
Sguardo felino (proprio come quello delle piccole gatte che cura amorevolmente) e atteggiamento misurato, ma è soprattutto per la sua voce che conosciamo Lorena Piras: possiamo infatti ascoltarla tutte le settimane in occasione della rubrica, dal titolo Nero d’Archivio, che conduce su Radio Venere. Si tratta di pillole noir capaci di riassumere, con poche ma funzionali pennellate, vicende cruente verificatesi nel circondario sassarese in particolare nel secolo a cavallo tra la seconda metà dell’Ottocento e la prima del Novecento.
ed inoltre
Gente di Sardegna: Grazia Deledda, la “voce delle foglie”;
Dinamo Sassari: Biancoblù ai vertici della classifica di Serie A di basket;
Granito Rosa. Alla pietra sarda il titolo di Global Heritage Stone Resource;
Il dentista risponde: Da quando esistono i dentisti?
I Magnifici 3: Viaggio nel Natale, tre dolci delle feste;
Dillo a foto tue. La Sardegna in #hashtag;
Hitweets: cinguettii tecnologici.