Il Centro internazionale per la ricerca sulle civiltà egee “Pierre Carlier” di Oristano ha pubblicato due bandi.
Il primo, bando del “Premio in memoria di Lucia Vagnetti”, è volto a sostenere la ricerca nel campo dei traffici nel Mediterraneo fra l’età del Bronzo e l’età del Ferro. Il secondo è il bando del “Premio in memoria di Jean-Pierre Olivier” per ricerche nel campo della epigrafia e dell’archeologia egea.
Entrambi si rivolgono a laureati e ricercatori interessati a effettuare un periodo di studio presso il Centro Internazionale per la Ricerca sulle Civiltà Egee “Pierre Carlier” (CIRCE) di Oristano, per 2 mesi nell’anno accademico 2023-2024.
Le borse di studio, finanziata dalla Fondazione Mont’e Prama e dalla Fondazione Oristano, prevedono un contributo di 2.000 euro più un massimo di 300 euro per le spese di viaggio. Al termine del periodo di studio i borsisti dovranno presentare una relazione sulla sua ricerca al Direttore del Centro Internazionale per la Ricerca sulle Civiltà Egee “Pierre Carlier” e tenere un Seminario per gli studenti della Scuola di Specializzazione in Archeologia dell’Università di Sassari che sarà pubblicato sulla rivista del Centro, “I quaderni di CIRCE”.
I borsisti avranno accesso alle strutture della Biblioteca e dell’Archivio CIRCE, costituite dalla collezione di libri e articoli di Jean-Pierre Olivier e Frieda Vandenabeeele, da quella di Henri e Micheline van Effenterre e da quella di Paolo Belli e Lucia Vagnetti. Si tratta di una delle più grandi biblioteche al mondo nel campo dell’epigrafia e dell’archeologia egea, per lo studio delle civiltà mediterranee e nel campo dell’archeologia della Sardegna.
Le domande, che devono includere un Curriculum Vitae e una dichiarazione del programma di ricerca proposto, devono essere inviate entro il 1° ottobre 2023 via e-mail alla Fondazione Oristano all’indirizzo [email protected] e al Professor Massimo Perna, Direttore del Centro CIRCE ([email protected]), al quale ci si può rivolgere per ulteriori informazioni.