Ultimo giorno di riprese per “Il silenzio grande”, film che segna il ritorno alla regia di Alessandro Gassmann. L’opera è tratta dall’omonima pièce teatrale di Maurizio De Giovanni, che firma anche la sceneggiatura insieme ad Andrea Ozza e lo stesso Gassmann.
Una storia segnata dai conflitti, gli equivoci, i confronti, le voci e i silenzi di una famiglia tanto eccezionale quanto, nel suo intimo, caotica e disfunzionale. Ad interpretare i protagonisti: Massimiliano Gallo, Margherita Buy e Marina Confalone, affiancati dalle giovani stelle nascenti Antonia Fotaras (Luna Nera, Il nome della rosa) ed Emanuele Linfatti (I predatori, L’ombra del figlio).
“Il silenzio grande” è prodotto da Paco Cinematografica di Isabella Cocuzza e Arturo Paglia in collaborazione con Amazon Prime Video, in coproduzione con la polacca Agresywna Banda, oltre al contributo della Regione Campania – POR FESR Campania 2014-2020 Azione 3.3.2 – e la collaborazione di Film Commission Regione Campania. Il film sarà distribuito prossimamente da Vision Distribution.
Il regista Alessandro Gassmann ha dichiarato: “Con lo scrittore di best-sellers Maurizio De Giovanni, ho una collaborazione ormai lunga. Ho sempre pensato che l’opera teatrale di De Giovanni rivelasse forti radici e potenzialità cinematografiche. L’abbiamo prima sperimentata a teatro, dove ci ha regalato emozioni indimenticabili, ed ora, finalmente, diventa il mio terzo lungometraggio da regista. In questo film parliamo di famiglia, di cambiamenti inevitabili, del tempo che passa, e lo facciamo alla metà degli anni Sessanta a Napoli, a Posillipo, con una famiglia che dovrà affrontare una vita diversa da quella agiata vissuta fino a quel momento. “Il Silenzio Grande” è un film di luci ed ombre, di silenzi e di esplosioni di parole, di risate, visioni, angosce, dove tutti parlano e nessuno veramente ascolta.”
I produttori Arturo Paglia e Isabella Cocuzza hanno sottolineato:“Siamo molto felici di tornare sul set con un grande artista come Alessandro Gassmann, questa volta nei panni di regista invece che di attore, come lo era stato nel nostro fortunatissimo film “Mio fratello rincorre i dinosauri”.Questo film ci rende orgogliosi e siamo felici di poter dare vita sul grande schermo ad una storia meravigliosa che nel corso degli anni ha avuto tanto clamore e successo nei più importanti teatri italiani. Paco Cinematografica come sempre è attenta alla scelta delle storie, dei contenuti e ai talenti che fanno grande il nostro cinema.”
Villa Primic, un tempo lussuosa dimora, ora scricchiolante magione che sembra uscita da un racconto di fantasmi, è stata messa in vendita. Una decisione dolorosa, presa dalla signora Primic, Rose, e condivisa a dai due eredi della fortuna dilapidata della famiglia, Massimiliano e Adele: l’unico che non è affatto contento è il capofamiglia, Valerio, che scoprirà di non aver mai davvero conosciuto i suoi cari e, forse, nemmeno se stesso, fino a raggiungere l’amara consapevolezza che vivere non significa essere vivi.