Orario particolare quello delle 14:30, le due squadre partono un po’ scariche, poi il match entra subito nel vivo, Restivo vuole sfruttare il post basso di Thomas e vuole correre ogni volta che può. Campobasso è fisica, solida, cerca di gestire il ritmo e di mettere in difficoltà la Dinamo nel pitturato (7-6). Makurat usa la sua taglia nell’1vs1, Parks è in grande condizione, ma la corsa di Holmes e la penetrazione della polacca costringono Sabatelli al time out (16-11). Il Banco tira meglio dal campo, collassa l’area e sui cambi tiene l’1vs1, Parks e Thomas hanno due falli, Ciavarella con Holmes crea il mini gap del 10’ (21-16).
Campobasso prova a cambiare ritmo, andare in area, metterci fisicità, Quinonez è un fattore, Abdi ingaggia il duello con Holmes, che però è la chiave delle giocate di Sassari. La lunga, appena firmata per la prossima estate da Connecticut per il training camp WNBA, fa la differenza con il suo talento, palla rubata, tripla e alto basso contro la zona 3-2 di Sabatelli, Dinamo che comanda ma non scappa (28-24).
Parks è pazzesca e ricuce lo svantaggio, il Banco attacca bene la zona, ma l’inerzia è nelle mani delle molisane che sfruttano la taglia atletica e le rotazioni, la Magnolia arriva 32-36, Makurat firma una tripla molto importante ma è ancora Quinonez a scrivere il vantaggio ospite all’intervallo (37-38).
Campobasso parte benissimo nel 3° quarto, la Dinamo tira male da 3 punti, il match diventa fisico e nervoso, Holmes va faccia a faccia con Milapie ma vuole a tutti i costi vincere, nel momento più difficile (41-46), il Banco tira fuori 5 minuti di grandissima difesa e gira l’inerzia del match, Thomas, Makurat e Carangelo si iscrivono alla partita, Sassari è avanti al 30’ (54-53).
Tensione ai massimi livelli, le squadre sbagliano e non si fanno male, Togliani e Trimboli sono l’anima di Campobasso, Milapie commette il 4° fallo, le bombe di Thomas e Carangelo sparigliano l’equilibrio (63-57 al 35’). La Dinamo produce il massimo sforzo per vincere, Makurat è chiave con il post basso e la transizione, Parks non vuole mollare nonostante la stanchezza, Milapie commette il 5° fallo e Abdi si mangia un canestro, la guardia polacca spinge il campo aperto del + 6 (67-61 al 38’). Campobasso forza le situazioni, Parks è esausta, Sabatelli non trova alternative, Gustavsson dalla lunetta non sbaglia, a 38” dalla fine Sassari ribalta anche la differenza canestri (69-61) e conclude il match 72-65.
DINAMO – CAMPOBASSO 72-65
(21-16 / 37-38 / 54-53)
Dinamo: Toffolo, Mazza, Carangelo 14, Arioli, Gustavsson 8, Makurat 16, Thomas 8, Martinez, Holmes 21, Ciavarella 5. All. Restivo
Campobasso: Del Sole, Narviciute 1, Togliani 6, Kacerik, Trimboli 10, Quinonez, Milapie 8 , Battisodo, Parks 23, Abdi 4. All. Sabatelli
Fonte: Ufficio Stampa Dinamo Banco di Sardegna