Sabato 31 maggio e domenica 1° giugno, Lodè sarà protagonista di “Primavera nel cuore della Sardegna”, il circuito dedicato alla valorizzazione dei paesi dell’interno. Inserito tra i Borghi Autentici d’Italia, il paese si trova al confine tra Baronia e Gallura, ai piedi del Monte Calvario, nel cuore del Parco naturale di Tepilora.
Durante l’intero fine settimana, i visitatori potranno immergersi in un percorso artigianale ed enogastronomico che attraversa le vie del paese, visitare case tradizionali come Sa Domo de tziu Juanne Allegria e Sa Domo de Vroreddu, e partecipare a numerosi laboratori etnografici: dalla preparazione de “sas casatinas” e della pasta fresca, all’intreccio del midollino e alla lavorazione del ferro. In mostra anche abiti, costumi, arredi e oggetti legati alla vita agro-pastorale.
Non mancheranno i piatti della tradizione, tra cui gnocchetti al sugo, pecora in cappotto, seatas, focacce con salsiccia e altre specialità proposte nei vari punti ristoro del paese.
Il programma di sabato 31 maggio si apre con un’escursione guidata al Montalbo e degustazione di prodotti locali. A seguire, visite guidate nel centro storico, attività ludiche e un’estemporanea di pittura. Tra i momenti simbolici, la vestizione della maschera tradizionale Sa Mascara Neta e la sfilata de Sas Mascaras Brutas, che attraverserà le vie del paese. Il pomeriggio sarà animato anche da sfilate folk, balli tradizionali itineranti e dalla vestizione dell’abito tipico lodeino. In serata, spazio alla Serenata alla sposa e ai balli in piazza.
Domenica 1° giugno sarà possibile visitare Sa Domo e S’Undacru de Sas de Sadurru, con oggetti e costumi della tradizione. Torna anche il laboratorio di intreccio del midollino e la vestizione di Sa Mascara Neta, seguita da una nuova sfilata de Sas Mascaras Brutas. Al centro della giornata, la rievocazione de “S’isposu lodinu anticu”, con il corteo nuziale e i riti di consegna della dote. La giornata si chiude con una serata musicale folk al campetto Sa Poa.
Nel corso della manifestazione saranno aperte numerose mostre fotografiche, etnografiche e multimediali. Tra queste, l’esposizione dedicata all’avifauna del Parco di Tepilora, quella sui documenti storici di Lodè e la mostra “Coloriamo le nostre tradizioni” con dimostrazioni dal vivo. Diverse le esposizioni di abiti e maschere tradizionali nei luoghi simbolo del paese. Presso la chiesa della Purissima sarà possibile ammirare una collezione di paramenti sacri, mentre le altre chiese del paese ospiteranno statue recentemente restaurate.
Sono disponibili punti ristoro lungo il percorso, strutture ricettive e infopoint presso il municipio e Sa Domo de tzia Rofoella. Le attività sono supportate da associazioni, artigiani locali e dal CEAS Montalbo, con il coinvolgimento della comunità e delle scuole.