Sabato 30 novembre e domenica 1° dicembre, Autunno in Barbagia fa tappa a Oniferi. Il paese sorge in piena Barbagia di Ollolai, circondato dai monti del Gennargentu e affacciato sulla verdeggiante vallata di sa Costa.
Parte del suo territorio è ricoperto da boschi di sugherete, querce, lecci e olivastri. Notevole il suo patrimonio archeologico: una quarantina di nuraghi, numerose domus de Janas, tombe di Giganti, dolmen e menhir. Il sito più importante si trova a circa due chilometri dal paese: la necropoli a domus de Janas di sas Concas, forse la più antica – e al momento la più estesa – tra quelle conosciute in Barbagia. Spicca, per le sue decorazioni, la “Tomba dell’Emiciclo”. Oniferi è celebre anche per le sue tradizioni: particolarmente viva e sentita è quella del canto a tenore, con gruppi conosciuti a livello internazionale.
Si parte sabato 30 novembre alle 10:00, con l’apertura delle cortes e delle esposizioni. La mattinata è dedicata a una serie di dimostrazioni: preparazione del pecorino sardo semicotto; preparazione del formaggio a pasta filata di latte vaccino sa panedda; preparazione de su sapone anticu; decorazione con la glassa del dolce tipico su bistoccu ingappau; lavaggio dei panni con il metodo tradizionale e con l’utilizzo de sa sa lessiva, bardatura del cavallo e vestizione del costume tradizionale.
Nel pomeriggio, vestizione degli sposi e rievocazione del matrimonio oniferese “S’isposonzu anticu”. La giornata prosegue e si conclude in musica con balli sardi e con l’Onifestival: nella prima giornata prevista una rassegna di canto a tenore e musica polifonica.
Domenica 1° dicembre le cortes riaprono alle 10:00. Le dimostrazioni della giornata prevedono: preparazione del dolce tipico su pistiddu, de sa panedda e de su sapone anticu; preparazione del pecorino sardo semicotto e dimostrazione del lavaggio dei panni con sa lessiva. In programma anche esibizioni di gruppi folk e a tenore, vestizione della vedova ed esibizione con rito apotropaico, balli sardi e seconda giornata dell’Onifestival, con rassegna di canti logudoresi a chitarra.
Durante entrambe le giornate, è possibile visitare i siti archeologici del territorio, prendere parte all’Ape tour e a passeggiate a cavallo, ammirare esposizioni e l’allestimento del presepe a grandezza naturale.
Per maggiori informazioni è possibile visitare la pagina Facebook @autunnoinbarbagia e il sito cuoredellasardegna.it.