Quartu Sant’Elena. Arriva l’weekend e arrivano puntuali anche le iniziative nei siti archeologici del litorale quartese programmati nell’ambito della rassegna “Incanti”, che per l’ultimo fine settimana di settembre prevede un altro tris di serate. Dal venerdì alla domenica il calendario stilato dell’Associazione DD-Event include tre conferenze sul tema dell’archeologia, approfondendo l’età nuragica e i commerci della popolazione isolana in quei secoli, ma anche una mattina dedicata allo sport e all’ambiente.
Domani, venerdì 29 settembre, primo appuntamento, alle 19:30, a cura di Gianfranca Salis, Funzionario della Soprintendenza Archeologica di Cagliari. La conferenza intitolata “Un’isola mediterranea: la Sardegna nell’età del Ferro alla luce dei nuovi scavi” permetterà di ripercorrere e approfondire costumi e società della nostra terra nei primi secoli del primo Millennio a.C., con una popolazione indigena già attiva negli di scambi commerciali con altri popoli e quindi componente fondamentale del mercato mediterraneo.
Sabato 30 settembre altro evento e altra conferenza. In una sorta di proseguimento del discorso avviato il giorno prima, al tavolo dei relatori siederà Valentina Matta, ricercatrice presso l’Università di Aarhus, in Danimarca. Il titolo dell’incontro, “Centro o periferia? Il ruolo della Sardegna nuragica nella circolazione dei metalli tra la fine del Bronzo e la prima età del Ferro”, racconta quanto fosse sviluppata quella società e come l’Isola fosse già protagonista, rivelando nuove prospettive di ricerca e riflettendo sulle stesse.
E affinché questi commerci fossero possibili, era necessario avere piena conoscenza ed esperienza nella navigazione. Ergo, domenica 1° ottobre il trittico di conferenze si completerà con il focus su “La navigazione nuragica tra Cipro e l’Atlantico”, a cura di Rubens D’Oriano, archeologo e già funzionario della Soprintendenza Archeologica di Sassari e Nuoro, in qualità di responsabile del territorio della città di Olbia. L’orario dell’incontro sarà anticipato rispetto a quello delle giornate precedenti: appuntamento alle 18:15.
Tutti gli eventi si terranno nello spiazzo antistante il Nuraghe Diana, in località Is Mortorius, e come sempre saranno preceduti dalle visite guidate, a cura della Direttrice Artistica del progetto, l’archeologa Patrizia Zuncheddu: venerdì e sabato sono previste dalle 18:00 alle 19:15, domenica dalle 17:00 alle 18:00.
Approfondimenti culturali riguardo le nostre origini e la storia della nostra Isola nei millenni, ma non solo. Domenica, infatti, il Nuraghe e il territorio che lo circonda saranno anche teatro di un evento che coniuga lo sport e l’amore per l’ambiente. Fa infatti a tappa a Quartu il secondo Giro d’Italia dell’Eco plogging. Un evento fatto dai cittadini e dedicato… agli stessi cittadini, per la sua capacità di salvaguardare il nostro prezioso patrimonio naturale e promuovere un’attività di gruppo all’insegna del rispetto reciproco e nei confronti di madre terra. Tutela dell’ambiente, buon senso civico e attività fisica in un’unica soluzione: una corsa in mezzo alla natura con rapide fermate per raccogliere la spazzatura che qualche incivile butta dove gli capita. E per questa edizione 2023 ci sarà anche un’ospite d’eccezione: parteciperà infatti all’iniziativa anche la campionessa di atletica leggera Dalia Kaddari, che sarà presente già al momento del raduno, fissato per le ore 09:00.
La tappa quartese è promossa dall’associazione Cittadinanza Attiva Oikos APS, in collaborazione con Shardana Outdoor, Planet Motors, L’Unico Mondo Possibile – I bambini che piantano alberi. La partecipazione è gratuita; i sacchi, le pinze e guanti sono forniti dagli organizzatori. Si consigliano scarpe comode e chiuse, acqua, cappellino, crema solare e soprattutto tanta energia positiva! A fine mattinata la conclusione dell’iniziativa prevede un momento conviviale con un piccolo aperitivo a buffet.