Sabato 7 e domenica 8 settembre riparte l’attesissimo appuntamento con Autunno in Barbagia, e, come da tradizione, l’esordio è affidato alla tappa di Bitti.
Oasi naturali, imperdibili testimonianze archeologiche – in particolare il villaggio-santuario di Romanzesu – e un patrimonio di tradizioni materiali e orali, tra le quali spicca il canto a tenore – dichiarato dall’Unesco “Patrimonio intangibile dell’Umanità” – caratterizzano il borgo principale della Barbagia settentrionale.
Le cortes aprono le porte ai visitatori dalle 09:00 di sabato 7 settembre: in mostra per tutto il weekend le realizzazioni degli artigiani locali e i prodotti tipici del territorio, con dimostrazioni e degustazioni. Durante entrambe le giornate i visitatori possono assistere a esibizioni di gruppi di canto a tenore e di gruppi folk con balli tradizionali. Prevista inoltre l’animazione per bambini e l’apertura di diversi punti ristoro dislocati lungo le vie del paese.
Tra le dimostrazioni, durante le mattine di sabato e domenica si può assistere alla lavorazione della ceramica e alla spiegazione del ciclo di produzione della birra. Sabato si prepara “su pane salitu”, tipico pasto bittese, domenica invece “sa seata” tipica bittese dolce e salata.
Il programma di sabato vede anche la visita guidata al percorso letterario dedicato a Michelangelo Pira e alla pittura murale civile lungo le vie del paese, il concerto del Tenore “Romanzesu”, il torneo di morra e altre esibizioni musicali.
La mattina di domenica 8 si esibisce il Tenore “Mialinu Pira”, a seguire vestizione dell’abito tradizionale da sposa e “S’Isposu vitzichesu”, rappresentazione del matrimonio tradizionale di Bitti. Pomeriggio dedicato alla musica con concerto del Tenore “Remunnu ’e Locu”, balli e canti della tradizione e musica dal vivo.
Numerose anche le mostre e le esposizioni sparse per tutto il paese, inoltre è possibile abbinare l’esperienza tra le cortes di Bitti alla visita al Museo della Civiltà contadina e pastorale e al Museo multimediale del canto a tenore. Durante la manifestazione un servizio bus navetta collega il paese al sito nuragico di Romanzesu.