Mark Zuckerberg ha recentemente annunciato l’arrivo di Threads, un’app sviluppata dal team di Instagram che permette la condivisione di testi. Questa nuova applicazione offre uno spazio separato per gli aggiornamenti in tempo reale e le conversazioni pubbliche, indirizzandosi sia ai creatori che agli utenti occasionali. L’obiettivo è rendere Threads compatibile con i social network aperti e interoperabili, che sono considerati la chiave per plasmare il futuro di Internet.
Instagram è noto come una piattaforma dove miliardi di persone in tutto il mondo si connettono attraverso foto e video. La visione di Threads è quella di prendere ciò che Instagram fa meglio e ampliarlo al testo, creando uno spazio positivo e creativo per esprimere idee. Come su Instagram, anche su Threads è possibile seguire e connettersi con amici e creatori che condividono gli stessi interessi, compresi quelli già seguiti su Instagram e altri ancora. Inoltre, è possibile utilizzare la già esistente suite di controlli per la sicurezza degli utenti.
Per iniziare con Threads è sufficiente utilizzare il proprio account Instagram per effettuare l’accesso. Il nome utente e la verifica di Instagram verranno automaticamente trasferiti, con la possibilità di personalizzare il proprio profilo specificamente per Threads. Gli utenti di età inferiore ai 16 anni (o ai 18 anni in alcuni paesi) avranno un profilo privato di default quando si uniscono a Threads. È possibile decidere di seguire gli stessi account seguiti su Instagram e trovare altre persone interessate alle stesse cose. Inoltre, le principali funzionalità di accessibilità disponibili su Instagram, come il supporto per gli screen reader e le descrizioni delle immagini generate dall’IA, sono abilitate anche su Threads.
Il feed di Threads include i thread pubblicati dalle persone seguite e suggerimenti di contenuti da nuovi creatori ancora da scoprire. I post possono avere una lunghezza massima di 500 caratteri e possono includere link, foto e video con una durata massima di 5 minuti. È possibile condividere facilmente un post di Threads nella propria storia di Instagram o condividerlo come link su altre piattaforme.
Threads è stato sviluppato con strumenti per consentire conversazioni positive e produttive. È possibile controllare chi può menzionare o rispondere all’interno di Threads. Come su Instagram, è possibile aggiungere parole nascoste per filtrare le risposte ai thread che contengono parole specifiche. È inoltre possibile smettere di seguire, bloccare, limitare o segnalare un profilo su Threads tramite il menu a tre punti. Gli account bloccati su Instagram verranno automaticamente bloccati anche su Threads.
La sicurezza è una priorità per Meta, l’azienda proprietaria di Instagram. Verranno applicate le Linee guida della community di Instagram per quanto riguarda i contenuti e le interazioni all’interno dell’app Threads. Nel corso degli anni, Meta ha investito oltre 16 miliardi di dollari per creare squadre e tecnologie atte a proteggere gli utenti, e continua a concentrarsi sugli sforzi di integrità e sugli investimenti leader del settore per garantire la sicurezza della community.
A breve, Threads diventerà compatibile con ActivityPub, il protocollo aperto per i social network stabilito dal World Wide Web Consortium (W3C). Questo consentirà l’interoperabilità con altre app che supportano il protocollo ActivityPub, come Mastodon e WordPress. Si apriranno quindi nuove possibilità di connessione che altrimenti non sarebbero possibili nella maggior parte delle app social attuali. Altre piattaforme, come Tumblr, hanno già espresso piani per supportare il protocollo ActivityPub in futuro.
L’obiettivo di Meta è offrire maggiore controllo agli utenti su Threads. Si sta lavorando con ActivityPub per consentire di smettere di utilizzare Threads e trasferire i contenuti su un altro servizio. La visione è che le persone che utilizzano app compatibili potranno seguire e interagire con gli utenti di Threads senza avere un account su questa piattaforma, aprendo così una nuova era di reti interconnesse e diverse. Se si ha un profilo pubblico su Threads, i post saranno accessibili anche da altre app, consentendo di raggiungere nuove persone senza sforzi aggiuntivi. Se si ha un profilo privato, sarà possibile approvare gli utenti su Threads che desiderano seguirvi e interagire con i vostri contenuti, simile all’esperienza su Instagram.
I vantaggi dei protocolli aperti per i social network vanno ben oltre la possibilità di seguirsi reciprocamente. Gli sviluppatori potranno creare nuove funzionalità ed esperienze utente che possono essere facilmente integrate in altre reti sociali aperte, accelerando l’innovazione e la sperimentazione. Ogni app compatibile potrà stabilire i propri standard di comunità e politiche di moderazione dei contenuti, permettendo alle persone di scegliere spazi in linea con i loro valori. L’approccio decentralizzato, simile ai protocolli che regolano l’email e il web stesso, svolgerà un ruolo importante nel futuro delle piattaforme online.
Threads è la prima app di Meta concepita per essere compatibile con un protocollo aperto di social networking. Si spera che, unendosi a questo ecosistema in rapida crescita di servizi interoperabili, Threads aiuti le persone a trovare la propria comunità, indipendentemente dall’app che utilizzano.
Threads è disponibile in oltre 100 paesi, per il momento il servizio non è disponibile in Europa.