Trovare l’anfratto ideale per garantire prestazioni performanti. Il segreto della Aquatic Team Freedom sta nel setacciare chilometri e chilometri di litorali made in Sardinia e immaginarli invasi da stuoli di donne e uomini che ci sguazzano armoniosamente tra spume confuse e gagliardie tecnico-tattiche. E se il nuoto di fondo deve diventare spettacolo puro, che sia servito nelle condizioni ottimali. E non a caso la spiaggia dello Scoglio Lungo di Porto Torres richiama subito magie naturali e immaginari introspettivi propri del golfo dell’Asinara. I fortunati che hanno la possibilità di scandagliarlo a bracciate o con l’ausilio di un’imbarcazione sanno a cosa si va incontro.
Lo scopriranno pure i campioni di estrazione internazionale che si immergeranno in un tratto marino lungo 1500 metri da percorrere due volte. Accadrà per la prima volta domani, con inizio alle 10:00, proprio in un mare dalle tonalità verde smeraldo che si amalgamano con il più classico degli azzurri. Conciliare le fatiche con fondali nitidi, tali da scorgere posidonie o estrinsecazioni sassose è quindi il segreto del club organizzatore che ovviamente, come sempre è accaduto, ha ottenuto il visto caloroso dalla FIN regionale; a sua volta si è fatta garante con i vertici nazionali, accondiscendenti come non mai nei riguardi di un solido impianto organizzativo.
Il tam-tam scaturito dalle precedenti esperienze fondistiche nelle località più intriganti del nord Sardegna (vedi Alghero, Golfo Aranci, San Teodoro) si sviluppa a cavallo dell’Equatore. Tra tanti assi della disciplina, un ruolo di prestigio lo svolge la Nazionale Italiana che continua ad essere una realtà mondiale: a suon di risultati si fa rispettare in tutti i lidi del pianeta. In questa 4ª edizione del Meeting Isola dell’Asinara le presenze internazionali sono d’alto profilo: nel settore femminile spiccano la brasiliana Ana Marcela Jesus Soares da Cunha, dal 2011 sulla cresta dell’onda e soprattutto oro olimpico nella 10 km alle Olimpiadi di Tokyo. Le darà filo da torcere la tedesca di Augusta Leonie Beck, probabilmente la più in forma perché sono suoi i successi più recenti, ai Mondiali di quest’anno svoltisi a Fukuoka (Giappone), sia nei 5, sia nei 10 chilometri.
Altra star acquatica la francese Océane Cassignol, campionessa del mondo a Budapest 2017 nella 5 chilometri a squadre a Budapest. Non mancherà il plotone degli specialisti maschili capeggiato dal pavese Federico Burdisso, due bronzi alle olimpiadi di Tokyo nei 200 farfalla e nella 4 x100 misti.
Ma master, agonisti autoctoni e non, saranno di scena soprattutto nel Miglio Sprint di domenica, con partenza sempre alle 10:00 dalla spiaggia di Porto Torres. Per loro è riservato un percorso concentrato in un unico giro lungo 1852 metri.
Alla competizione di domani parteciperanno in 102 di cui 50 agonisti e 52 master. Lo stesso totale si registra il giorno dopo con 57 agonisti e 45 master.