“La Suora” è il nuovo singolo di Romina Falconi, fuori per Freak&Chic. Questo brano farà parte di “Rottincuore”, il terzo disco della cantautrice, una raccolta di personaggi e personalità, un racconto che ribalta i dogmi della canzone pop italiana. In questa storia la voce è sì quella della persona tradita, ma il tema centrale è la vendetta.
Insieme a “La Suora”, come sarà per tutti i singoli del disco, esce il primo volume di “Rottocalco”, vero e proprio esordio letterario per Romina Falconi. Tramite questo speciale meta libro, vengono trattati in profondità i macrotemi della canzone: vendetta, tradimento e di come passare dalla ragione al torto.
Il primo volume del Rottocalco si sviluppa su circa 150 pagine dove sono presenti vari interventi di collaboratori e professionisti, come l’antropologa Elena Nesti, la psicologa Monia D’Addio, gli autori Tito Faraci e Roberto Casalino, il pubblicitario Riccardo Pirrone e molti altri. Importante spazio viene riservato inoltre al campo illustrativo: Marco Albiero ha realizzato un graphic novel basato sul testo della canzone, mentre altri illustratori tra cui Wallie, Evviart e Don Alemanno hanno omaggiato La Suora con un loro contributo. Il progetto grafico è stato curato da Immanuel Casto ispirato dalla formula del coffee table book.
Romina, osservatrice del nostro tempo e dei nostri drammi emotivi, ancora una volta costruisce i suoi lavori attorno a un tema. La biondissima cantautrice, con la sua acuta ironia, dà voce alle nostre ombre, per mostrarne le sfumature senza stigmatizzarle, ma provando ad analizzarne cause scatenanti e sentimenti contrastanti.
“Ecco il primo personaggio del concept album, il primo Rottincuore, la prima ombra svelata: La Suora. La protagonista è stata tradita ma converte tutte le sue emozioni in rabbia, minacciando vendetta. Invece di elaborare il dolore, lei parla di legge del taglione, del fatto che la fedeltà non la volesse tanto nemmeno lei. È una sorta di acting out, di tradurre azione quello che si era tenuta dentro, che era ben celato, inconscio. Lei non lascia il traditore, nonostante il dolore che prova. Ha solo un obiettivo: fargliela pagare.
Il problema della vendetta è che se ricevi un colpo da qualcuno che ami, non sai mai veramente se il contraccolpo che stai meditando, sarà doloroso come quello ricevuto. La fame di vendetta rende vivi, non sempre però sfama, perché la vendetta è una danza inventata per un solo ballerino. Meglio la rabbia del dolore. E la volontà rimane ambigua: ma allora vuole andare con tutti o mai più con nessuno? A questa domanda non vorrò rispondere mai perché non c’è volontà quando il tuo mondo si sfascia. E la saggezza vola via.” dice l’artista.
Nata nella coloratissima Torpignattara (quartiere antico di Roma), Romina Falconi cresce abbastanza in fretta imparando che la vita è un mozzico ed è anche un poco tiranna. Nonostante le difficoltà impara a cantare e a scrivere canzoni e dal pianobar viene catapultata nel meraviglioso mondo dello ShowBiz. Avendo un modo di scrivere tanto crudo quanto frizzantino, le realtà musicali fanno fatica a maneggiarla (alcuni non ci pensano proprio), ma visto che è sono ambiziosetta decide di aprire un’etichetta tutta sua coi i miei amici storici (la Freak & Chic Srl), cosicché possa fare come le pare.
Da indipendente ha partorito due album: “Certi Sogni Si Fanno Attraverso Un Filo D’odio” e “Biondologia (l’arte di passeggiare con disinvoltura sul ciglio di un abisso)”. Per non farsi mancare nulla, con la Taffo ha creato i due singoli “Magari Muori” e “Magari Vivi”.