Domenica 3 novembre al Cinema Odissea di Cagliari e venerdì 8 novembre al Cinema Cityplex Moderno di Sassari debutterà “The Missing Boys”, il film diretto dal poliedrico artista sardo Davide Catinari, che esplora e restituisce al pubblico la memoria vibrante della scena musicale sarda degli anni 1979-1989. Il documentario porta in luce un decennio caratterizzato da un fervore creativo senza precedenti, che vide gruppi locali emergere e formare una scena unica, in grado di affermarsi anche al di fuori dei confini isolani.
Il film è concepito come un “viaggio circolare” che alterna passato e presente, seguendo le tracce di una gioventù animata dalla voglia di cambiamento e dall’aspirazione a creare musica diversa, ispirata dal punk e poi trasformata nella new wave e nel post-punk. Il racconto si snoda tra memorie e visioni del “ragazzo scomparso”, una figura simbolica intrappolata in una gioventù eterna, rappresentante di quella generazione che, tra Sassari e Cagliari, diede vita a una delle scene musicali indipendenti più originali della provincia italiana.
Attraverso un mosaico di immagini, testimonianze e sequenze musicali, “The Missing Boys” restituisce la vitalità culturale e l’inquietudine giovanile di quegli anni, in cui l’arte e la musica diventavano espressione di libertà e di appartenenza. Il film di Catinari si propone così come un diario generazionale che racconta non solo il fermento artistico dell’epoca, ma anche il “sentire comune” di chi desiderava un cambiamento profondo, pur trovandosi in un territorio apparentemente isolato e lontano dai grandi centri della musica e della cultura.
La colonna sonora del film è un omaggio alle band che animarono la scena sarda di quegli anni: dai Demodé ai Crepesuzette, fino ai Physique du Role, ai Rosa delle Ceneri e ai Nice Ray. Questi e altri gruppi – spesso sconosciuti al grande pubblico – plasmarono la new wave sarda in modo del tutto peculiare, creando un suono magmatico che oscillava tra sperimentazione sonora e atmosfere oscure. Il risultato è una rappresentazione autentica di quella che Catinari definisce una “scena multiforme”, che si confrontava con le tendenze internazionali ma manteneva una propria unicità.
Nato dall’esigenza di raccontare un movimento giovanile ormai dimenticato, “The Missing Boys” ha già ottenuto diversi riconoscimenti internazionali. La pellicola ha infatti conquistato il premio come Miglior Documentario al New York Independent Cinema Awards ed è stata selezionata in importanti festival come il Berlin Lift Off Festival, il Rome World Cinema Fest, il Toronto Lift Off Festival e il Madrid Independent Cinema Festival. Inoltre, è rientrata tra i semifinalisti dello Scandinavian International Film Awards 2023 e nella Sezione International Documentary del Glendale International.
Davide Catinari, autore poliedrico e promotore della cultura musicale sarda, porta sul grande schermo la sua passione per una musica che ha rappresentato per molti giovani sardi una vera e propria rivoluzione. Laureato in Scienze Politiche, scrittore, musicista e direttore artistico di eventi musicali internazionali, ha fondato la band Dorian Gray, uno dei primi gruppi italiani di new wave a ottenere riconoscimenti fuori dai confini nazionali, con il celebre tour del 1992 in Cina Popolare. La sua esperienza personale e la sua carriera internazionale si fondono in “The Missing Boys”, creando un’opera che è al tempo stesso un tributo e una testimonianza viva di un’epoca.
Con “The Missing Boys”, il cinema di Davide Catinari si fa portavoce di una generazione che, anche dalla Sardegna, si sentiva parte di un grande movimento di cambiamento culturale, sfidando l’isolamento geografico e culturale dell’isola per competere sul palcoscenico globale.