A Sassari, come a Bologna, a Berlino e in altre 240 città dei sei continenti, è tutto pronto per affrontare la sfida di Climathon, la maratona internazionale di 24 ore che si svolge contemporaneamente nel mondo per ideare soluzioni di sviluppo sostenibile sul cambiamento climatico. Il Comune di Sassari aderisce per la prima volta al progetto in programma per il 27 ottobre dalle 10,00 fino alle 11,00 di sabato 28 ottobre all’ex Infermeria San Pietro e all’archivio storico.
All’evento, organizzato da Climate-KIC, il più grande partenariato pubblico-privato europeo che si occupa di innovazione per contrastare i cambiamenti climatici, ha aderito la Regione Sardegna che ha coinvolto i Comuni di Sassari e Cagliari. La maratona di idee è stata presentata lunedì durante una conferenza stampa all’archivio storico dal sindaco Nicola Sanna, dall’assessore alle Politiche agro-ambientali e vicesindaco Fabio Pinna e dall’assessora regionale della Difesa dell’ambiente, Donatella Spano. L’evento è coordinato dal settore Ambiente e Verde pubblico. «Siamo al centro di un periodo di cambiamenti climatici – ha detto il sindaco Nicola Sanna -. Progetti partecipativi come questo servono per coinvolgere direttamente la cittadinanza in scelte che saranno prese in carico dall’Amministrazione in temi ambientali. Questa Giunta ha già adottato diversi atti che tengono conto degli aspetti ecologici del nostro territorio».
La sfida, a cui parteciperanno studenti, professionisti, imprese, cittadine e cittadini singoli o in gruppo, consiste nell’elaborazione di idee per adattarsi agli impatti del cambiamento climatico, attraverso la pianificazione, progettazione e realizzazione di infrastrutture come tetti verdi, superfici permeabili, arboricoltura e selvicoltura urbana, o spazi, come parchi e aree verdi di quartiere. «Abbiamo già avuto 28 adesioni – ha commentato l’assessore Fabio Pinna -. Ci aspettiamo che da questa occasione emergano idee realizzabili nel breve e nel medio periodo e che, allo stesso tempo, cresca la sensibilità della popolazione sui temi ambientalisti e dei cambiamenti climatici. In particolare da Climathon Sassari ci auguriamo nascano idee per contrastare siccità e alluvioni».
L’attenzione si concentrerà su due aree della città: il centro storico e Predda Niedda. Le idee saranno sviluppate in collaborazione con la Regione Sardegna nelle azioni del progetto Master Adapt, progetto co-finanziato dal programma Life della Commissione Europea che intende costruire una metodologia operativa e integrata affinché regioni, città metropolitane e consorzi di città possano inserire nei propri piani e programmi l’adattamento ai cambiamenti climatici come elemento chiave per il proprio territorio. «Climathon è uno degli eventi legati alle politiche ambientali che stiamo portando avanti. Su 18 città italiane, ben 2 sono sarde – ha sottolineato l’assessora Donatella Spano -. Un ottimo risultato che dimostra l’attenzione dell’Isola a queste tematiche».
La maratona inizierà alle 10.00 di venerdì 27 nei locali dell’ex Infermeria San Pietro. La mattina sarà dedicata agli interventi delle istituzioni e degli esperti che potranno dare interessanti spunti per i progetti che saranno sviluppati durante la giornata. Il pomeriggio ci si sposta all’archivio storico, per entrare nel vivo della sfida. Una volta creati i gruppi di lavoro, questi elaboreranno idee e progetti attuabili nella città. Durante tutta la notte i partecipanti potranno confrontarsi e discutere insieme. La mattina del 28, dalle 9.30, gli elaborati saranno presentati a una giuria qualificata che li esaminerà per proclamare il miglior progetto.
I rappresentanti del gruppo vincitore saranno ospiti della sessione di promozione e condivisione dei risultati e delle idee vincitrici del Climathon 2017, organizzata da Climate-KIC Italy il 9 novembre nell’ambito di Ecomondo a Rimini. Inoltre ciascun componente del gruppo vincitore riceverà un abbonamento annuale a “Ciclacittà”, il servizio di bike sharing della città di Sassari, gentilmente offerti dalla società BICINICITTÀ.