Sarà il presidente della Regione Christian Solinas, insieme all’assessore del Turismo Gianni Chessa,a inaugurare il nuovo Visitor Center della Fondazione Mont’e Prama, voluto dall’assessorato regionale del Turismo. L’appuntamento è in programma giovedì 13 ottobre, alle ore 18:30, negli spazi della Manifattura Tabacchi di Cagliari (corte 2, piano 1). A fare gli onori, con i sindaci Cagliari e Cabras, Paolo Truzzu e Andrea Abis, il Presidente della Fondazione Anthony Muroni per il quale la nascita del Visitor Center a Cagliari costituisce un passaggio fondamentale “nel percorso di divulgazione e conoscenza di un patrimonio di inestimabile valore attraverso gli strumenti dell’innovazione tecnologica e della realtà immersiva”.
Uno spazio esclusivo di oltre 120 metri quadrati dove a fare da padrona è la tecnologia. Attraverso l’utilizzo degli Oculus, i visitatori potranno vivere un’esperienza unica grazie alla realtà virtuale che li catapulterà direttamente nel Museo Archeologico di Cabras, nell’antica città di Tharros, nel pozzo di Santa Cristina e nel villaggio San Salvatore di Sinis.
Di forte impatto anche la stanza immersiva sui giganti, con proiezioni 3D a grandezza naturale. Attraverso due monitor touch, poi, sarà possibile conoscere le diverse tipologie di statue dei Giganti ammirando attraverso una riproduzione grafica i dettagli di una scoperta che ancora oggi fa discutere gli studiosi di tutto il mondo.
E, ancora, spazio ai giochi – con il puzzle virtuale – e una mappa per scoprire i luoghi da visitare. Intorno, quasi a fare da perimetro, una serie di maxischermi, con i video realizzati dal creativo Giorgio Pitzianti dedicati alla città di Cagliari e a sei siti archeologici e storici dell’isola, gallerie fotografiche dedicate alla Sardegna e al suo patrimonio storico, archeologico e naturalistico e, infine, uno speciale sguardo sull’isola del futuro con la possibilità per i visitatori di compilare digitalmente un questionario i cui risultati saranno aggiornati quotidianamente e resi disponibili al pubblico in uno degli schermi.
Attraverso l’utilizzo dei tablet, da un ricco catalogo digitale sarà possibile scegliere un volume da consultare e sfogliare in loco. Circa quaranta i titoli a disposizione di chi vorrà approfondire la conoscenza di luoghi e siti archeologi che ogni anno attirano in Sardegna decine di migliaia di visitatori da tutto il mondo.