Cagliari. La Direzione Didattica Statale “Giovanni Lilliu” con la scuola primaria di via Garavetti e la scuola dell’infanzia “Maria Immacolata” hanno inaugurato oggi, lunedì 5 giugno 2023, il progetto “AdottiAMO le radici della nostra città”, fortemente voluto dagli Assessorati al Verde Pubblico e alla Pubblica Istruzione, guidati rispettivamente da Giorgio Angius e Marina Adamo.
L’iniziativa ha preso il via dal Parco di Monte Urpinu dove oltre 300 bambini hanno simbolicamente adottato 101 esemplari di Pino.
Suddivisi in piccoli gruppi da tre bambini per ogni albero, gli alunni hanno seguito le indicazioni delle maestre per individuare il loro pino, seguendo un filo colorato, diverso per ogni esemplare, e per appendere al fusto una targhetta di legno sulla quale, oltre al logo del progetto e quello del Comune di Cagliari, un codice QR contenente tutte le informazioni sul nome scientifico dell’albero, sul nome scelto dai bambini e sulla classe che lo ha adottato.
Un modo per rendere ancora più forte il legame tra i bambini e la natura e che non si fermerà a Monte Urpinu ma progressivamente si allargherà a tutte le aree verdi e soprattutto a tutte le scuole del capoluogo sardo.
“Dovrete essere – ha spigato l’Assessore Adamo – come dei padrini e delle madrine per i vostri alberi. Avrete, cioè, il compito di seguirli nella loro crescita, aiutarli e stare sempre loro vicini. Un segno di sostenibilità ambientale ma anche di educazione, perché gli alberi fanno parte del nostro patrimonio identitario e per questo vogliamo si sviluppi il senso di appartenenza con la parte verde della città. Saranno i bambini a controllare il loro albero e aggiornare i nostri assessorati sul loro stato di salute”.
“L’Amministrazione – ha aggiunto l’Assessore Angius – considera prioritario il proprio patrimonio verde ed è per questo che ha varato numerosi interventi per incrementare questo patrimonio, rendendolo ancor più fruibile e più vicino ai cittadini: in queste settimane sono partiti i cantieri per la realizzazione e il ripristino di 52 giardini scolastici, per la riqualificazione di 24 aree verdi degradate e l’implementazione di 9 aree verdi, senza dimenticare i ponderosi interventi di forestazione, che vedranno piantumati in città 45mila nuovi alberi, fra lavori del Comune e della Città Metropolitana. Il progetto che avviamo oggi, e che proseguirà coinvolgendo altri istituti scolastici cittadini, ha lo scopo di avvicinare i più piccoli ai nostri spazi verdi e renderli compartecipi della loro cura e della loro crescita”.
Soddisfatta la Dirigente Scolastica Alessandra Cocco che con il suo istituto ha fatto da capofila ad un progetto destinato a toccare tutta Cagliari. “Iniziativa che ci serva a sensibilizzare i bambini nel prendersi cura di qualcosa o qualcuno. E in questo caso sono i meravigliosi alberi di Monte Urpinu ai quali i bambini hanno anche dato un nome. Nel corso del tempo si prenderanno cura loro stessi della pianta, sia con la scuola che privatamente con le famiglie in un modo diverso per responsabilizzare i bambini”.