Nuoro. È stata presentata stamattina in Comune la decima edizione della rassegna “Nuoro Città dei Cori” in programma sabato 2 dicembre al Teatro TEN e organizzata dall’associazione culturale “Coro Nugoro Amada”. L’evento inizierà alle 20:00 e sarà condotto dal presentatore Giuliano Marongiu.
Ospite della serata sarà una delle più grandi realtà del canto tradizionale alpino, il coro dei congedati della Brigata Alpini Julia, che complessivamente si compone di oltre cento coristi provenienti da tutta l’Italia e in particolare dal Friuli-Venezia Giulia. Il coro parteciperà alla manifestazione nuorese con una formazione di 54 coristi.
Il tema scelto per quest’anno è “Contos e Cantos de Custos Trint’annos”. L’edizione 2023 coincide infatti con il trentennale della nascita dell’associazione Nugoro Amada e “sarà l’occasione – spiegano i soci – per ripercorrere la storia del sodalizio attraverso i ricordi dei direttori, dei coristi e degli amici che nel corso degli anni si sono avvicendati, con i quali abbiamo trascorso parte del nostro percorso, ricco di soddisfazioni e riconoscimenti, senza tralasciare il nostro presente con l’attuale direttore Gianni Garau grazie al quale abbiamo acquisito nuove esperienze con uno sguardo volto al futuro, che mira a poter raggiungere traguardi sempre più prestigiosi”.
«Con questa rassegna – ha affermato il sindaco Andrea Soddu – il coro Nugoro Amada ci ha sempre regalato fortissime emozioni, organizzando spettacoli di altissimo livello. Un progetto che il Comune non poteva che sposare anche per gli aspetti sociali e comunitari che riveste. Nuoro si conferma il cuore della coralità popolare in Sardegna».
«Non sarà solo una rassegna di cori, ci sarà anche una parte della serata dedicata al teatro, ma sarà una sorpresa per gli spettatori», ha spiegato il presidente dell’associazione Alessandro Deledda senza svelare altro. «Quest’anno – ha continuato – siamo onorati di ospitare il prestigioso coro della Brigata Julia con il quale di recente ci siamo esibiti durante un evento che si è svolto a Cividale del Friuli».
«Vogliamo ringraziare la Fondazione di Sardegna per il supporto e il Comune di Nuoro perché non ha mai smesso di sostenere e promuovere la nostra cultura popolare», ha aggiunto il direttore del coro Gianni Garau.
L’assessore alla Cultura Salvatore Picconi ha voluto ringraziare l’associazione. «Oltre a essere portatori di un patrimonio culturale inestimabile – ha detto –, promuovete anche la tradizionale ospitalità nuorese, invitando in città cori provenienti da tutta l’Italia».