Al (MAP) Museo Archeologico Paleobotanico di Perfugas procedono i lavori che vedranno, a breve, l’esposizione di una mostra nata dalla collaborazione tra la Società Cooperativa Sa Rundine e i fotografi professionisti Alessandra Cossu e Fabrizio Pinna che, attraverso i loro scatti e nelle loro pagine social raccontano la nostra isola, quella più ricca di storia, quella che lascia senza fiato, quella spesso nascosta, da scoprire, lontana dalle coste, ma a volte vicina alle spiagge più conosciute e affollate.
“La Sardegna oltre al mare” è un infinito viaggio che conta migliaia di chilometri, innumerevoli luoghi visitati, contaminazioni e condivisioni. Gli autori collezionano esperienze e visioni per catturare l’essenza della Sardegna nei loro scatti oltre la cornice costiera. Il nome del progetto si ispira proprio a questo, alla veduta di una terra unica che al suo interno è preziosa come l’incantevole cornice marina che la circonda.
La macchina fotografica e il drone sono i loro strumenti per raccontare la personale prospettiva dell’isola passata, presente e futura. Alla base dei loro propositi c’è una missione viscerale: far conoscere le straordinarie ricchezze archeologiche, naturalistiche e culturali ancora troppo poco note di questa antica terra.
La mostra “La Sardegna oltre al mare”, che prende il nome dal loro libro fotografico, presenta 25 opere con immagini di domus de janas, nuraghi, pozzi sacri e scorci paesaggistici che rendono unica la nostra isola e sarà inaugurata il 29 novembre alle 18:00. Per una migliore organizzazione dell’evento è gradita conferma della partecipazione al numero telefonico 349/7777103 (anche WhatsApp).