A San Gavino torna il Festival Letterario del Monreale Sezione Ragazzi: da martedì 24 ottobre a martedì 31 ottobre, numerosi ospiti si avvicenderanno negli incontri riservati alle scuole e negli appuntamenti culturali aperti a tutti. Un nutrito calendario di eventi che avrà per protagonisti Annalisa Strada, Laura Ogna, Monica Tronci, Teo Benedetti, Alessandro Ferrari, Luca Briasco e Moreno Burattini.
La Sezione Ragazzi, curata da Roberta Balestrucci, Daniele Mocci e Andrea Pau, con la supervisione dei direttori artistici del Festival Giovanni Follesa e Francesca Spanu, è stata costruita quest’anno intorno al tema “Ma è vero che i libri possono cambiare il mondo?”, una domanda provocatoria a cui l’iniziativa promette di dare numerose risposte.
Oltre agli incontri mattutini nelle scuole, il programma prevede presentazioni letterarie, confronti, laboratori – gratuiti ma su prenotazione – e tavole rotonde.
Il Festival prenderà il via dall’inaugurazione della mostra “12 graffi” dell’artista del ferro Roberto Ziranu prevista per domani alle 18. Durante la serata verrà presentata la biografia dell’artista “Anima Ferrosa”.
Incontri nelle scuole
Mercoledì 25 e giovedì 26 ottobre,saranno protagonisti i libri “I promessi sposi raccontati da Lucia” e “Ma quanto urla la maestra” (entrambi editi da Mondadori Ragazzi), di Annalisa Strada,e “Ragazze in capo al mondo. Storie di esploratrici e di viaggi” (Editoriale Scienza), di Laura Ogna. Le due autrici, i cui libri danno voce a donne che hanno lasciato un segno nella storia, presenteranno le opere e condurranno attività laboratoriali a essi legate nella scuola primaria dell’istituto comprensivo Eleonora d’Arborea. Teo Benedetti sarà invece in compagnia degli allievi della scuola secondaria di primo grado ai quali parlerà dei suoi libri “Brucia la strega” e “La vendetta del bosco”, entrambi editi da Pelledoca.
Venerdì 27 ottobre, Luca Briasco, agente letterario e traduttore di fama nonché voce italiana dello scrittore americano Stephen King dal 2018, incontrerà le classi del liceo linguistico Marconi-Lussu per parlare di traduzione e del suo libro “Il re di tutti. Un ritratto di Stephen King” (Salani). Durante la mattinata, le classi IV e V della scuola primaria dell’istituto Eleonora d’Arborea saranno invece coinvolte nei laboratori organizzati dal CEAS (Centro di Educazione all’Ambiente e alla Sostenibilità), partner del Festival.
Sabato 28 ottobre, l’autore e sceneggiatore Alessandro Q. Ferrari presenterà il suo libro “Quando raggiungeremo il sole” (DeA) agli studenti del liceo Marconi-Lussu. Le classi della scuola secondaria di primo grado Eleonora d’Arborea incontreranno invece Moreno Burattini, sceneggiatore, blogger e curatore della collana di fumetti “Zagor”. Burattini parlerà della sua esperienza nel mondo della scrittura, in particolare dei fumetti, e di come è arrivato a scrivere per il leggendario personaggio creato da Sergio Bonelli nel 1961.
L’ultimo incontro con le classi dell’istituto comprensivo Eleonora d’Arborea avverrà martedì 31 ottobre con una serie di laboratori di educazione ambientale curati dal CEAS Monte Linas.
Appuntamenti pomeridiani
Martedì 24 ottobre. Alle 18, Casa Mereu ospiterà l’apertura della mostra “12 graffi” con le opere di Roberto Ziranu. A seguire, “Aperitivo intervista” con Roberto Ziranu e Alessandra Ghiani, che presenteranno la biografia dell’artista “Anima Ferrosa”. La mostra sarà visitabile tutti i giorni fino al 5 novembre dalle 17 alle 19, eccetto venerdì 27 per cui è prevista l’apertura dalle 10 alle 12. Nella mattinata del 27, le classi che ne faranno richiesta potranno visitare la mostra con la guida dell’artista. Il 28 e 29 ottobre e il 4 e 5 novembre, la mostra sarà aperta anche la mattina dalle 10 alle 12.
Mercoledì 25 ottobre. Alle 16, nella Mediateca Comunale, laboratorio sulla plastilina a cura di Monica Tronci. L’evento è gratuito su prenotazione (15 posti disponibili, per bambini dai 6 agli 11 anni). Alle 18, negli spazi del Civis, Monica Tronci presenterà il suo libro “Il diario di Eleonora d’Arborea. L’infanzia di una regina” (S’Alvure Editrice). Alle 19, sempre al Civis, discussione sulla figura di Vico Mossa, uno dei più rilevanti architetti italiani, e sui suoi rapporti con lo scrittore Giuseppe Dessì. Durante l’incontro verrà presentato il libro “Io rido perché ho paura. Architettura sarda tra ruralità e modernità”. L’evento è organizzato in collaborazione con il Festival Stràngius.
Giovedì 26 ottobre. Alle 16, nella Mediateca Comunale, Giorgia Cau e Giancarlo Palermo presenteranno Veni, Vidi, Cognovi, società che si occupa dell’organizzazione di eventi culturali, e terranno un laboratorio creativo sull’organizzazione di un evento musicale. Il laboratorio, organizzato in collaborazione con il Sistema bibliotecario Monte Linas, è su prenotazione (50 posti disponibili, dai 14 anni in su). Alle 19, al Civis, Maria Grazia Canu presenterà il documentario “Rockin’ 1000” e racconterà la storia della manifestazione musicale che dal nulla ha conquistato il mondo. L’evento è realizzato in collaborazione con Rockin’ 1000.
Venerdì 27 ottobre. Alle 15:30, al Civis, laboratorio di incisione curato da Roberto Ziranu. Si può partecipare dagli 11 anni in su previa prenotazione (12 posti disponibili). Alle 17:30, si proseguirà con il confronto “Una storia dalla cronaca”, storie memorabili che non diventano libri: uno sguardo sulla cronaca dato dai giornalisti delle testate partner del festival “La Gazzetta del Medio Campidano”, “Il Sardington Post”, “Antas”, “San Gavino Monreale.NET”. Alle 19, sempre al Civis, Luca Briasco presenterà il suo libro “Il re di tutti. Un ritratto di Stephen King” (Salani) in conversazione con Sara Bilotti.
Sabato 28 ottobre. Alle 16, nella Casa Museo Dona Maxima, si terrà il laboratorio “Writing room – fumetti, cartoni e cinema” a cura di Alessandro Q. Ferrari. L’evento è su prenotazione (20 posti disponibili). Alle 19, il Civis ospiterà l’ultimo incontro del Festival: Moreno Burattini presenterà i libri “Versacci” (Cutup Publishing) e “Io sono Zagor” (Sergio Bonelli Editore), e interverrà nel dibattito “Contus & Giornaletti”. A partire dalle date di uscita di alcuni fumetti moderni e d’epoca (con un focus sugli albi di “Zagor”) messi a disposizione dall’Associazione Chine Vaganti APS, alcuni anziani di San Gavino Monreale e di Teulada, assieme alle ragazze e ai ragazzi delle scuole, racconteranno cosa facevano e dove si trovavano in quel preciso momento della loro vita. L’evento è realizzato in collaborazione con le associazioni Zenit APS di Teulada, Chine Vaganti di San Gavino e Amici Zagoriani di Viddalba.
I posti per le attività laboratoriali si possono prenotare scrivendo una e-mail a [email protected].