Il borgo di Burgos, con il suo imponente castello di epoca giudicale, si appresta a fare un salto indietro nel tempo durante il weekend del 30 novembre e 1° dicembre. “Prendas de Adelasia”, giunto alla sua 13esima edizione, trasformerà il paese in un palcoscenico a cielo aperto dove storia, arte e cultura medievale si fondono per offrire un’esperienza immersiva ai visitatori.
La manifestazione prende il nome dalla leggendaria figura di Adelasia di Torres, ultima sovrana del Giudicato di Torres, che secondo la tradizione avrebbe trovato rifugio proprio a Burgos. Questo legame storico permea l’evento, rendendolo un momento unico per rivivere l’atmosfera del Medioevo.
Il programma di “Prendas de Adelasia” si articola in due giornate ricche di eventi e attività pensate per ogni età. Sabato 30 novembre, dalle ore 10, le locande apriranno le loro porte, invitando i visitatori a gustare i sapori autentici della tradizione locale.
Nel corso della giornata, l’area intorno al castello ospiterà diversi laboratori didattici che offriranno uno sguardo sulle tecniche di combattimento medievali. Gli appassionati di storia militare potranno partecipare a workshop sull’uso delle armi lunghe e corte, al tiro con l’arco storico e alle dimostrazioni di balestra, nonché osservare la carica e lo sparo dell’archibugio, una delle prime armi da fuoco della storia.
Un momento da non perdere sarà la rievocazione di un processo pubblico a un ladro, offrendo uno spaccato di giustizia medievale. Per i visitatori, il centro storico offrirà la possibilità di pranzare e cenare nelle locande, garantendo una pausa all’insegna della cucina tradizionale.
Domenica 1° dicembre, le attività riprenderanno con un programma ancora più ampio. Le strade di Burgos saranno animate dalle esibizioni di falconieri e giullari, mentre musici e sbandieratori porteranno ritmo e colori al corteo storico, che coinvolgerà figuranti in costume e gruppi storici provenienti da tutta la Sardegna. La giornata sarà arricchita anche da danze medievali itineranti, presentazioni di libri, e una particolare attenzione sarà rivolta al processo dell’Inquisizione nei confronti di una “maiarza”, una figura di strega, elemento che sottolinea l’aspetto più oscuro e affascinante del periodo medievale.
Spazio anche agli amanti degli animali, con l’esposizione amatoriale di lupi cecoslovacchi, mentre i cantastorie intratterranno il pubblico con racconti e leggende. La due giorni culminerà con esibizioni artistiche, performance musicali e spettacoli che uniranno la tradizione alla contemporaneità, mantenendo viva l’eredità di Burgos e dei suoi dintorni. Di seguito il programma completo.
Sabato, 30 novembre 2024
- ore 10:00 – Apertura delle locande
- ore 11:00 – Piazzale Castello: Laboratorio didattico “Tecniche arma lunga e corta”, presso accampamento “Sala d’arme le quattro porte”
- ore 11:30 – Via Castello: Laboratorio “Tiro con arco storico“, presso accampamento corporazione arcieri Sanluri
- ore 12:30 – Centro storico: Pranzo presso le varie locande
- ore 16:00 – Piazzale Chiesa: Laboratorio didattico “Uso della balestra storica e dimostrazione di carica e sparo del primo archibugio” a cura dei Sagittari Vagantes
- ore 17:00 – Carrela: Processo pubblico a un ladro reo confesso
- ore 20:00 – Centro storico: Cena presso le varie locande
Domenica, 1° dicembre 2024
- ore 10:00 – Centro storico: Apertura delle locande
- ore 10:30 – Esposizione amatoriale Lupi cecoslovacchi, a cura dell’allevamento Lupus Logudori
- ore 11:00 – Centro storico: Danze medievali itineranti a cura del “Gruppo storico Ardara” e della “Compagnia di danze storiche Kerkos”
- ore 11:30 – Piazza centrale: Esibizione “Falconieri di Eleonarae”
- ore 11:45 – Uscita dei “Giullari della corte di Adelasia”
- ore 12:00 – Centro storico: Esibizione “Musici e sbandieratori quartiere Fontana” presso la piazza principale e poi itinerante
- ore 13:00 – Centro storico: Pranzo presso le varie locande
- ore 14:30 – Via Castello: Laboratorio “Tiro con arco storico” presso accampamento corporazione arcieri Sanluri
- ore 15:00 – Presentazione del libro “Donne protagoniste del medioevo sardo” a cura di Rossana Martorelli, edito da Delfino Editore per Ass.ne “Itinera Romanica” amici del Romanico
- ore 15:30 – “Cantastorie” storie a manovella di e con Civi e “Teatro kamishibai” per grandi e piccini di tutte le età
- ore 16:00 – Carrela: Esibizione “Falconieri di Eleonarae”
- ore 16:30 – Carrela: Processo pubblico “Inquisizione di una maiarza”
- ore 16:45 – Partenza da Carrela prosegue per tutto il percorso: Corteo storico con tutti i figuranti accompagnati dai musici e sbandieratori quartiere Fontana, falconieri, vari gruppi storici, giullari, danzatrici e arcieri
- ore 17:30 – Piazza centrale, a seguire, Carrela: Esibizione dell’artista “Gionata Loi” spettacolo “Psicomagick medieval fire show”
- ore 18:00 – Centro storico: Esibizione itinerante dei “Giullari della corte di Adelasia“
- ore 19:30 – Centro storico: Cena presso le varie locande