Cagliari. Sabato 16 settembre alle ore 17:00 presso la Sala Lilliu della Biblioteca di Monte Claro, Impatto Teatro APS organizza una conferenza pubblica dal titolo “Arte, Ambiente, Follia e Marginalità” nell’ambito del più ampio e articolato progetto “Storie di Naturale Follia”.
Un incontro aperto a tutti che raccoglie a più voci storie, testimonianze, memorie, problemi contingenti, progetti e possibilità future su un tema delicato e scottante quale la salute mentale, lo stigma e la marginalità. Realtà che si intrecciano fortemente con i luoghi che fanno da “casa” ai vissuti dei protagonisti delle vicende, di ieri e di oggi, creando un percorso fluido e simbiotico tra umanità, ambiente circostante, arte e rete sociale. Un percorso trasversale e dalle molteplici declinazioni che Impatto Teatro APS da sempre esplora come vera e propria mission, attraverso spettacoli sensoriali e immersivi in cui vengono annullate le divisioni tra palco e platea con attori e spettatori che si mescolano per arrivare a creazioni collettive in cui si è tutti partecipanti.
Nello specifico, la conferenza pubblica, attinge contenuti e ispirazione da “Storie di Naturale Follia. Arte, Ambiente e Marginalità” uno dei progetti multidisciplinari più potenti, toccanti e complessi firmati dal Karim Galici, attore, drammaturgo, regista e manager culturale, che attraverso un profondo lavoro di ricerca a 360 gradi sui luoghi identitari, affronta e ridefinisce una memoria collettiva dominata da ombre e storie a tinte forti, come quella legata agli ex manicomi. E da qui parte impellente l’esigenza di indagare anche il presente, che abbraccia un’umanità fragile e ancora troppo ai margini, che fatica a rientrare in un’inclusione ad ampio raggio, propositiva, organizzata e fuori da ogni giudizio.
A proposito diceva Franco Basaglia “La follia è una condizione umana. In noi la follia esiste ed è presente come lo è la ragione. Il problema è che la società, per dirsi civile, dovrebbe accettare tanto la ragione quanto la follia, invece incarica una scienza, la psichiatria, di tradurre la follia in malattia allo scopo di eliminarla”.
A parlare, confrontarsi e dialogare col pubblico su questi temi e urgenze, saranno molteplici relatori che, secondo la propria specificità professionale ed esperienziale, andranno a scandagliare un universo esile nella visibilità, ma travolgente e inarrestabile nella sua accezione umana e sociale. Una conferenza quindi assolutamente necessaria che, partendo dallo straordinario impegno e lavoro creativo di Karim Galici, vuole aprire l’accesso ai temi della salute mentale, dei suoi luoghi e habitat a tutti, nell’ottica di un rinnovato approccio strategico alle realtà sociali più difficili, al paesaggio e all’ambiente come sistema a rete in cui migliorare dinamiche, relazioni e progetti per il benessere collettivo. A portare i loro preziosi contenuti e riflessioni saranno: Roberto Mura (Vice Sindaco Città Metropolitana di Cagliari), Maria Dolores Picciau (Assessore alla Cultura e Spettacolo del Comune di Cagliari), Stefania Cau (Funzionario dell’ASPAL – Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro) Karim Galici (Direttore Artistico di Impatto Teatro), Teresa Demontis (Fondatrice della DMC Architetti), Antonio Cesare Gerini (Presidente dell’Associazione di Volontariato Albeschida), Angela Nocco (Educatrice professionale e Coordinatrice del modulo teatro dell’Associazione Albeschida), Gisella Trincas (Presidente Associazione Sarda Attuazione Riforma Psichiatrica) e Alessandro Montisci (Psichiatra ex Direttore del CSM Sanluri, del CSM Cagliari Ovest e del CSM Ales).
Farà da contrappunto artistico ai relatori, il reading di Francesca Maria Ismaelle Cogoni con le letture tratte da “Oltre il Cancello. Storia dei manicomi di Cagliari dal Sant’Antonio Abate al Villa Clara attraverso le carte d’archivio” e Giuseppina Ragucci con i brani tratti da “Libere donne” di Mario Tobino: una riflessione tra letteratura e “manicomio” prima della Legge Basaglia.
Una serata riccamente articolata e profondamente sentita da tutto lo staff di Impatto Teatro APS. Dopo la conferenza del 16 settembre, il work in progress “Storie di Naturale Follia” proseguirà con altri appuntamenti: dal 23 al 30 settembre Masterclass di danza contemporanea diretta da Caterina Genta con esito scenico il primo ottobre al Parco di Monte Claro, dal titolo “Anime Fragili”.