Inaugura oggi alle ore 18:00, alla Fondazione Bartoli Felter di Cagliari, “Tracce di Tensione”, la mostra personale dell’artista Roberto Chessa.
La mostra curata da Chiara Manca sarà visitabile fino al 18 marzo 2022, dal lunedì al venerdì, dalle 17 alle 19:30
Con oltre quaranta opere esposte, di cui la metà ancora inedite, realizzate negli ultimi anni e su differenti supporti, la mostra vuole raccontare l’universo artistico di Chessa a tuttotondo.
Attraverso la pittura Roberto Chessa riduce lo spazio in forme geometriche, semplificando graficamente i soggetti rappresentati. Il fruitore davanti alle sue opere ha visione tersa e limpida di ciò che è rappresentato. L’occhio non ha bisogno di cercare punti focali differenti, anzi, è accompagnato dall’artista in un percorso senza ostacoli e deviazioni. Osservare un quadro di Chessa è come viaggiare sulla Eyre Highway: non ci sono curve.
Roberto Chessa è nato a Nuoro nel 1978. È un artista, pittore e danzatore professionista di breakdance. Fin dall’adolescenza si interessa alla pittura, frequenta l’Istituto d’Arte e l’Accademia di Belle Arti di Sassari.
Dal 2011 al 2015 vive a Londra, tornato in Sardegna, frequenta a Cagliari, la scuola di pittura di Giovanni Manunta, in arte Pastorello. Attualmente vive e lavora a Sassari dove porta avanti la sua ricerca artistica, sia come danzatore che come pittore.