Il giro per il mondo di “Visioni Sarde” questa volta si ferma in Germania. L’Istituto Italiano di Cultura di Colonia presenterà la rassegna il 6 settembre. La manifestazione rientra tra le sue attività finalizzate alla diffusione della lingua e della cultura italiana all’estero. In tale ambito l’Istituto, diretto da Jolanda Lamberti, offre incontri letterari, mostre, concerti, spettacoli teatrali, rassegne cinematografiche, ma anche conferenze e dibattiti su vari temi scientifici e di attualità.
La serata cinematografica dedicata a “Visioni Sarde” avrà luogo presso l’ampia Sala Teatro dell’Istituto a partire dalle 19.30.
Saranno proiettati quattro cortometraggi che sono parte dei 7 giunti alla finale della IX edizione inserita nell’ambito dello storico Festival Visioni Italiane della Cineteca di Bologna.
La rassegna è sostenuta dalla Fondazione Sardegna Film Commission con l’obiettivo di raccontare l’isola attraverso il cinema e di valorizzare l’opera dei giovani talenti cinematografici sardi. I film sono promossi e distribuiti nei cinque continenti in collaborazione con il circolo “A. Gramsci” di Torino e con l’associazione “Visioni da Ichnussa“.
In programma:
- Fradi miu (2022/21′) di Simone Contu. Antonio è un pastore che ha finalmente la possibilità di vendicare il fratello, ucciso anni prima davanti ai suoi occhi;
- La venere di Milis (2121/15′) di Giorgia Puliga. Il ritrovamento di un’antica statua costringerà un agricoltore a fare i conti con le donne del passato e del presente;
- Mammarranca (2022/15′) di Francesco Piras. Nella periferia di Cagliari due bambini trovano in modo rocambolesco un biglietto di un gioco a premi;
- Santamaria (2021/13′) di Andrea Deidda. Negli anni d’oro della boxe, un giovane si prepara al primo incontro della sua carriera.
I film saranno proiettati in originale con sottotitoli in inglese. Ingresso gratuito.