Sono stati annunciati questa mattina a Roma i dodici candidati finalisti al Premio Strega 2022, ecco i nomi:
- Alessandra Carati, E poi saremo salvi, Mondadori
- Alessandro Bertante, Mordi e Fuggi, Baldini+Castoldi
- Claudio Piersanti, Quel maledetto Vronskij, Rizzoli
- Daniela Ranieri, Stradario aggiornato di tutti i miei baci, Ponte alle Grazie
- Davide Orecchio, Storia aperta, Bompiani
- Fabio Bacà, Nova, Adelphi
- Jana Karsaiova, Divorzio di velluto, Feltrinelli
- Marco Amerighi, Randagi, Bollati Boringhieri
- Marino Magliani, il Cannocchiale del tenente Dumont, L’Orma
- Mario Desiati, Spatriati, Einaudi
- Veronica Galletta, Nina sull’argine, Minimum Fax
- Veronica Raimo, Niente di vero, Einaudi
“Le 74 opere di narrativa proposte quest’anno al Premio Strega sono state scritte o completate nei due anni di pandemia, nell’isolamento forzato e nella solitudine”, ha spiegato Melania Mazzucco, presidente del Comitato direttivo del premio, durante la conferenza di presentazione dei candidati al 76esimo Premio Strega, che si è tenuta questa mattina a Roma.
“In molti dei romanzi candidati i personaggi femminili – siano di finzione o di autofinzione – disegnano una nuova geografia umana. Donne non convenzionali, estranee agli stereotipi di genere. Bambine e ragazze anomale e diverse, amiche coraggiose, mogli divorziate, madri single, madri scriteriate, ossessivamente dedite ai figli o alla propria felicità, donne non madri per desiderio di indipendenza, che fanno i conti con la loro vocazione alla libertà e alla scrittura, e con l’esercizio di professioni altamente specializzate cui fino a pochi anni fa era loro vietato l’accesso. Voci graffianti e ironiche, saggiamente malinconiche o debordanti intelligenze, che testimoniano una svolta – ci auguriamo irreversibile – nella nostra società e nella nostra letteratura”.
A giugno gli autori candidati e finalisti alla 76esima edizione del Premio Strega saranno ospiti di festival e manifestazioni culturali in tutta Italia. La proclamazione della cinquina finalista si terrà l’8 giugno a Benevento, al Teatro Romano, alla presenza dei dodici candidati e del pubblico, mentre l’elezione del vincitore si svolgerà giovedì 7 luglio al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia.
Tra i molti appuntamenti organizzati dalla Fondazione Bellonci, per tutto il 2022, in occasione del centoventesimo anniversario della sua nascita, verrà ricordata con numerose iniziative culturali, Maria Bellonci, scrittrice e fondatrice del Premio Strega. Torneranno alcuni dei suoi libri più amati e altri introvabili da tempo, riproposti in una nuova veste editoriale. A maggio uscirà per Mondadori in Oscar Cult un’edizione ampliata di Lucrezia Borgia, con l’introduzione di Giulia Caminito e la riproposizione dell’Intervista impossibile a Lucrezia scritta nel 1974 da Maria Bellonci per la Rai e andata in onda per il Secondo Programma della radio nell’estate dello stesso anno. Inoltre, per la prima volta sarà disponibile l’audiolibro di Lucrezia Borgia letto da Anna Bonaiuto e pubblicato da Emons.
Da Nothomb a Shishkin, ecco cinquina Premio Strega Europeo 2022
Nel corso dell’evento è stata ufficializzata la cinquina dei candidati al Premio Strega Europeo 2022. Si tratta di Elin Cullhed con “Euforia” (Mondadori), Sara Mesa con “Un amore” (La nuova Frontiera), Megan Nolan con “Atti di sottomissione” (NN editore), Amelie Nothomb con “Primo sangue” (Voland) e Mikhail Shishkin con “Punto di fuga” (21Lettere). Il Premio Strega Europeo sarà poi assegnato al Salone del Libro di Torino, in programma dal 19 al 22 maggio.
Fonte «Agenzia DiRE.it»