“Voyage. I luoghi e la musica alla scoperta della Sardegna”, il suggestivo concerto che il 24 novembre ha visto il chitarrista e compositore Cristian Marcia suonare con il suo Meras Notas Ensemble nello scenario mozzafiato del Parco di Molentargius, a Cagliari, diventa una serie di sei video dove musica e natura si fondono dando vita a un’esperienza emozionale unica.
La presentazione di questo lavoro avverrà sabato 21 dicembre alle 11:00 nell’edificio dei Sali Scelti, all’ingresso della parte di Cagliari del Parco di Molentargius: a fare gli onori di casa sarà il presidente dell’Ente Parco, Stefano Secci. Oltre a lui, interverranno lo stesso Cristian Marcia e Gianluca Marcia, presidente dell’associazione Sardegna in musica che ha prodotto l’evento.
Un evento ideato dallo stesso Cristian Marcia, patrocinato dall’Ente Parco del Molentargius, e sostenuto dalla Regione autonoma della Sardegna, e che ha unito le musiche scritte dal chitarrista cagliaritano, le bellezze della zona umida e i giochi di luce e le proiezioni pensati per l’occasione da Valentino Nioi.
I video che saranno presentati, e che da sabato saranno disponibili sul canale YouTube di Cristian Marcia, raccolgono sei momenti di quella serata per un totale di sei brani (“Emotion”, “Horizon”, tratto dalla suite “Is Musicas”, “Voyages”, “Attongiu”, dalla suite “Is Stasonis”, “Bentu de notas” e “Fuoco ritmico”, tratti dalla “Suite mediterranea” e “I quadri di un ambiente, e “Someday in Paris”) tratti dalla produzione più recente di Cristian Marcia e pubblicata, in spartito e in cd, dalla prestigiosa etichetta canadese Les production d’oz, specializzata nella musica per chitarra. A ispirare Marcia per queste composizioni in stile classico-minimalista è stata la Sardegna, con la sua natura fatta di luci vibranti, paesaggi incontaminati e una flora e fauna variegata, di cui proprio l’oasi del Parco di Molentargius è un esempio.
Per preservare il delicato equilibrio del Parco, alla serata del 24 novembre, organizzata all’idrovora del rollone, erano stati ammessi solo cento spettatori, ma molti tra i passanti sono stati galvanizzati dalla musica ipnotica e dalle suggestioni dei giochi di luce. Ora quelle emozioni saranno fruibili a tutti e diventano una ulteriore occasione per attirare nuovo interesse verso un’oasi tra le più amate in Sardegna.