Si chiama “Cantus e melodias de cuatru Provincias”, ed è una rassegna corale itinerante. Voluta dall’Associazione Culturale Coro Serpeddì Sinnai, ha come obiettivo quello di divulgare e implementare il canto tradizionale e di autore nelle nuove composizioni musicali polifoniche delle rispettive regioni storiche della Sardegna, insieme alla conoscenza reciproca dei propri canoni melodici e linguistici.
La terza tappa della rassegna corale itinerante è prevista per stasera sabato 4 novembre a Oristano nella Cattedrale di Santa Maria Assunta. Nel Duomo di Oristano si esibiranno i 4 cori del progetto delle 4 provincie e l’orchestra popolare guidata dal maestro Orlando Mascia, con inizio previsto per le ore 19. A presentare la serata sarà Ottavio Nieddu.
Sono coinvolti nel progetto: il Coro Serpeddì Sinnai, rappresenta la ex Provincia Storica di Cagliari e gli compete l’esibizione nelle quattro diverse manifestazioni del repertorio di canti sardi nella variante linguistica Campidanese.
I Cantori di Via Majore rappresentano la Provincia Storica di Nuoro e si esibiranno nella variante linguistica Nuorese, mentre il Coro Sa Pintadera rappresenta la Provincia Storica Oristano e canterà nella variante linguistica alto Campidanese.
Infine, il Coro Città di Ozieri rappresenta la Provincia Storica di Sassari e gli compete l’esibizione nelle diverse manifestazioni del repertorio di canti sardi nella variante linguistica Logudorese.
“L’obiettivo del Coro Serpeddì – ha detto il presidente Tonio Lussu – è quello di promuovere e diffondere le antiche e nuove composizioni corali della tradizione Sarda, principalmente quelle di Sinnai e del Campidano, e ancora sostenere il canto sardo di ispirazione popolare nella variante linguistica Campidanese. Il nostro gruppo canoro che vanta un passato straordinario. Nato nel 1956, ha fatto la storia delle corali in Sardegna, nella penisola e all’estero per oltre due decenni”.