La Dinamo arriva alle semifinali di Coppa Italia dopo la battaglia vinta in rimonta contro Sesto San Giovanni e affronta le campionesse d’Italia di Schio che hanno eliminato Ragusa in un incredibile overtime. Da verificare le condizioni di Carangelo e la tenuta fisica e mentale dopo il grande dispendio di energie di ieri. Davanti una corazzata abituata a queste partite, con un roster molto profondo che si è appena qualificato anche per le Final Four di Eurolega.
Carangelo sta meglio e parte con le marce alte ma Schio è pronta a rispondere colpo su colpo e a far valere il suo talento. Si gioca su ritmi altissimi, la Dinamo prova a correre e trovare punti facili in transizione, ma le venete sono micidiali nel capitalizzare ogni errore della squadra di Restivo, costretto al time out dopo 4’ con la Famila già avanti 15-7.
Sassari sembra scarica di fronte allo strapotere di Schio che non sbaglia nulla e vola 24-8 con 11/13 dal campo e 9 assist. La Dinamo prova a rimanere aggrappata al match, Toffolo e Makurat aprono il campo con due triple, Ciavarella ha impatto nel match, il Banco piazza un contro break di 9-0 e ritorna in linea di galleggiamento (24-17). Mabrey è già in doppia cifra, Schio chiude avanti al 10’ 27-19 con Sassari che riesce a resistere al 12/17 dei primi 10’ delle venete.
Una penetrazione di Makurat dà il -6 alla Dinamo (27-21) ma Schio è micidiale con le sue bocche da fuoco, Mestdagh e Sottana non perdonano e riaprono la forbice, la Famila tira con un irreale 71% dal campo (35-21). Holmes è fuori partita (1/4 con 5 perse), Dikaioulakos può ruotare 10 giocatrici, Schio rallenta leggermente, Thomas si iscrive a referto con una tripla, il coach greco chiama time out (37-26). Un sussulto di Holmes riporta addirittura il Banco sul 37-30, Restivo prova a mischiare le carte con la zona, Schio sembra averne di più, ma il grandissimo cuore di Sassari permette comunque di non crollare (39-32). Una tripla di Makurat che è la miglior realizzatrice della Dinamo con 10 punti e 4/9 tiene viva la semifinale (43-37).
Schio riparte per chiudere il match, N’Dour è un grande problema, Sottana detta i ritmi, la Dinamo ha 7 vite come i gatti, non muore mai, Makurat riporta il Banco sul 50-44, Sassari spreca la bomba del – 3, Keys punisce con canestro e fallo e Mabrey punisce dall’arco, la Dinamo paga il break (58-44). Schio chiude in pratica il match con il 21-9 del terzo quarto, venete in controllo al 30’ (64-46).
Le venete non si voltano indietro, il quarto periodo rinforza il vantaggio della Famila, Sassari non ne ha più, Schio conquista meritamente la finale di Coppa Italia, dove sfiderà la vincente tra Bologna e Venezia. Finisce 88-61.
Restivo a caldo a fine partita su LBF TV: “La differenza fisica è enorme soprattutto giocando due partite in due giorni, loro molto aggressive ci hanno chiuso ogni spazio, ogni uscita dai blocchi, ci hanno resto tutto più difficile, le ragazze hanno provato a resistere in tutti i modi, hanno fatto una Coppa pazzesca, bene così andiamo avanti, il nostro viaggio continua”.
Fonte: Ufficio Stampa Dinamo Banco di Sardegna