Il mago Gianmarco Pozzecco e i suoi “adepti” ne “combinano” un’altra: battuta l’Acqua San Bernardo Cantù, per 87-81, nell’ultima giornata di regular season e, in virtù della contemporanea sconfitta interna di Brindisi, per mano di Trento, quarto posto in classifica centrato. Un risultato che ha dell’incredibile se si pensa che, fino a non troppe giornate fa, la Dinamo rischiava di rimanere fuori dal post season. Invece c’è alla grande, nei quarti di finale incontrerà proprio Brindisi, e avrà il fattore campo a favore.
Partita combattutissima, quella con Cantù, e incerta fino agli ultimi minuti. In avvio di gara erano gli ospiti a fare la partita, portandosi fino al 14-5, trascinati da un pressoché infallibile Gaines. Ma la Dinamo non si disuniva e, pian piano, ritrovava se stessa, colmava il gap con le giocate di Cooley, Thomas e Polonara, fino a mettere la freccia con Carter sul 21-20, a 1’18” dalla prima sirena. Al 10′, poi, il tabellone diceva 24-23 per gli ospiti.
Nel secondo quarto, dopo un nuovo break dei brianzoli (29-23), il Banco trovava in capitan Devecchi e ancora un super Polonara e Cooley, le giuste frecce al proprio arco ed il match tornava in equilibrio. Le due squadre procedevano a braccetto, alternandosi nei vantaggi, fino agli ultimi 3′ di gioco, quando erano i padroni di casa a provare ad andare via sempre con Polonara e Pierre. Si andava negli spogliatoi per l’intervallo lungo sul 50-44 sassarese.
Al rientro in campo Cantù aveva qualcosa in più e recuperava subito lo svantaggio portando nuovamente le due squadre ad un punto a punto. Il finale di quarto, poi, vedeva gli ospiti inanellare un parziale di 7-0 e si andava agli ultimi 10′ di gioco con l’Acqua San Bernardo avanti 66-61.
Pierre, Spissu e Polonara riportavano la gara in equilibrio in avvio di ultima frazione, poi, con una folata di Thomas, la Dinamo volava fino al proprio massimo vantaggio, 84-77, quando mancavano 1’21” alla fine della partita. Una tripla di Gaines per l’81-84 era l’ultimo sussulto, prima che Cooley e Spissu mettessero il risultato in cassaforte dalla lunetta.