Inizio di gara attento da parte della Torres Femminile che, attraverso un pressing alto, è riuscita a contenere l’avvio propositivo della Ternana. Primo sussulto della partita da parte delle padrone di casa sull’asse Fusar Poli-Spyridonidou. Al 15’ la centrocampista delle umbre ha pescato al centro dell’area la numero 11 rossoverde che, con un destro a incrociare ha provato a battere Deiana. Sulla conclusione imprecisa della giocatrice ternana si è mossa bene però la retroguardia rossoblù che, salita in anticipo, è riuscita a lasciare in fuorigioco l’attaccante avversaria.
Al 25’ ancora pericolose le padrone di casa con Massimino. Sul cross da calcio piazzato di Fusar Poli la numero 24 delle rossoverdi ha saltato più in alto di tutte e di testa ha colpito la traversa. Al 39’ Ternana ancora pericolosa. Sul suggerimento in profondità di Massimino Spyridonidou come un falco si è fiondata sul pallone, ma il grande salvataggio in calcio d’angolo di Blasoni non ha permesso alla numero 11 di concludere a rete.
Sugli sviluppi del corner le padrone di casa sono passate in vantaggio grazie alla rete di Pacioni. La numero 4 delle biancoblù, servita dentro l’area dal filtrante di Vigliucci, sola di fronte a Deiana non ha sbagliato siglando la rete dell’1-0 e permettendo alle compagne di andare negli spogliatoi in vantaggio.
Di ritorno dall’intervallo, dopo 10 minuti senza particolari sussulti, al 55’ è arrivata la prima occasione nella ripresa della Ternana. Protagonista sempre la solita Spyridonidou che, servita al centro dell’area, solo grazie al grande intervento di Blasoni, non è riuscita a battere a rete da posizione ravvicinata. Al 58’ ancora padrone di casa pericolose con Fusar Poli che, dai 30 metri, con un destro potentissimo ha provato a battere Deiana. La numero uno delle rossoblù però in due tempi è riuscita a smorzare la conclusione, impedendo alle rossoverdi di trovare la rete del raddoppio.
Subito propositiva la neo entrata Marenic che, alla prima occasione utile, ha impegnato l’estremo difensore delle padrone di casa. Al 65’ la numero 10 delle sassaresi, servita in profondità da Spets, con un destro incrociare ha provato a battere De Bona. Sulla respinta del portiere umbro Devoto come un falco ha provato a battere a rete, trovando però la provvidenziale deviazione in angolo dalla retroguardia rossoverde.
Ancora sassaresi propositive, questa volta è stata Peddio a cercare il gol del pareggio. La numero 22 delle rossoblù, dal vertice destro dell’area, con il mancino ha provato la conclusione a effetto. De Bona però, ben posizionata, è riuscita in maniera plastica a fare suo il pallone. Hanno provato in tutti i modi le sassaresi a riportare in equilibrio il risultato, all’82’ è stato il turno di Wagner che, con un destro dal limite dell’area, ha sfiorato l’incrocio dei pali.
Nel momento migliore delle rossoblù è arrivato il gol su calcio piazzato di Lombardo che ha messo la parola fine sulla gara. All’84 l’ex calciatrice della Torres, con un destro preciso da 25 metri, ha mandato il pallone sotto l’incrocio, battendo Deiana e regalando i tre punti alla Ternana. Ora per la Torres, prima della prossima sfida di campionato contro il Trento, ci saranno da affrontare due settimane di riposo che permetteranno alle ragazze di Ardizzone di recuperare forze ed energia per questo finale di stagione.
TERNANA WOMEN-TORRES FEMMINILE 2-0
Reti: 40’ Pacioni (T), 84’ Lombardo (T)
Ternana Women: De Bona, Pacioni, Di Criscio, Lombardo, Corazzi (77’ Capitanelli), Spyridonidou (91’ Imprezzabile), Labate, Vigliucci, Massimino (91’ Santoro), Tarantino (68’ Salvatori Rinaldi), Fusar Poli. A disposizione: Sacco, Capitanelli, Salvatori Rinaldi, Imprezzabile, Ghiroc, Labianca, Aldini, Pontes Mateus, Santoro. Allenatore: Fabio Melillo
Torres Femminile: Deiana; A. Congia (60’ V. Congia), Blasoni, Tola, Marras; Poli, Spets, Wagner, Peddio, Devoto; Pitittu (64’ Marenic). A disposizione: V. Congia, Cossu, Marenic, Fadini, Iannazzo, Scottoni, Prato, Sotgia, Langstrom Allenatore: Mauro Ardizzone
Arbitro: Giuseppe Morello (sez. Tivoli)
Assistenti: Valerio Brizzi (sez. Aprilia) e Marco Bosco (sez. Roma 2)
