I bambini, si sa, sono vacanzieri esigenti. Le acque cristalline delle più belle spiagge sarde talvolta non bastano: il divertimento dei più piccoli è una priorità per i genitori più attenti, in cerca di itinerari che possano piacere a tutta la famiglia. L’estate è il periodo di riposo per eccellenza non solo per i grandi, ma anche per i bambini, che possono dedicarsi – oltre ai compiti per le vacanze – a svariate attività durante la pausa scolastica. Non è infrequente che gli stessi sardi non siano a conoscenza della presenza di parchi divertimento, aree naturali a prova di bimbo e altri luoghi preziosi e affascinanti che possono far brillare gli occhi dei loro figli senza allontanarsi dall’isola. Questo pezzo vuole essere una piccola guida per adulti e piccini che amano gli svaghi e le avventure, dedicata a chi sa guardare il mondo con stupore e ama vederlo dipinto sugli occhi degli altri.
Il parco divertimenti più famoso dell’intera isola rappresenta la tappa più frequentata dai piccoli sardi. Si tratta della Sardegna in miniatura di Tuili, una perla del divertimento a pochi passi da uno dei più bei regali della civiltà nuragica: il complesso di Barumini. Associare le due tappe durante una giornata non particolarmente afosa potrebbe essere l’ideale per conciliare una passeggiata tra le pietre della nostra storia con un’altra di tutt’altro tenore: quella nel mondo dei dinosauri. Oltre alle miniature dei principali monumenti dell’isola, la Sardegna in miniatura apre le sue porte ai rettili giganti tanto amati dai bambini e ricostruiti con sofisticate tecniche animatroniche. È così che il T-Rex a grandezza naturale prende vita, si muove e ruggisce. A completare il tutto anche altre attrazioni presenti all’interno del parco, come il Planetario, la nuovissima Biosfera e il padiglione nuragico.
Quasi tutti i bimbi amano gli animali: rimarrebbero ad osservarli per ore, cercando di scorgere i loro colori e le loro stravaganti abitudini. Il Parco della Giara è un luogo incantevole, dove esemplari di fauna autoctona vivono liberi, per altro a pochi passi da Barumini e dalla Sardegna in miniatura. Adulti e piccini adoreranno passeggiare tra i sentieri della Giara, accompagnati dai canti degli uccelli e dal profumo dei fiori, lontani da ogni condizionamento umano. La natura e i cavallini della Giara saranno gli assoluti protagonisti. Questa specie endemica è caratterizzata da un’altezza al garrese di 120 cm: non è un pony, ma un piccolo cavallo che corre tra l’altopiano della giara annunciando la sua presenza con il dolce “scalpitio” di minuscoli zoccoli.
Non allontanandoci dal mondo animale è impossibile non citare il tripudio di colori che caratterizza la nuovissima Butterfly House Folia Bio di Olmedo. È la prima biosfera subtropicale della Sardegna che ospita oltre 400 esemplari di farfalle. Un’esperienza unica nel suo genere per i più piccoli ma anche per i grandi, che potranno osservare intorno a loro le farfalle libere di volare e poggiarsi come angeli colorati sulle loro spalle. Speciali angoli dedicati a queste creature contenenti frutta fresca accolgono le farfalle per il ristoro. Un itinerario didattico sia reale che virtuale introdurrà i partecipanti nel mondo magico dei lepidotteri, raccontando il loro ciclo riproduttivo, la loro vita e la loro affascinante metamorfosi, grande simbolo di tutti i bruchi e i brutti anatroccoli che si trasformano in meravigliose creature. La Butterfly House è il luogo perfetto per passare un’intera giornata in famiglia, infatti, oltre alla biosfera del paradiso tropicale, sono presenti un bar, una piscina e un piccolo parco giochi.
A Cala Gonone si trova un’attrazione molto amata dai bambini: l’acquario. Le 24 vasche espositive raccontano la vita degli abitanti del mar Mediterraneo e non solo. Alcune vasche sono dedicate, infatti, ai pesci dell’area tropicale e del rio delle Amazzoni. I colori sgargianti delle specie della barriera corallina attraggono i più piccoli aprendo una finestra su un mondo sommerso e lontano. Da non perdere anche i piranha e la vasca tattile. L’esperienza sensibile è alla base degli obiettivi dell’Acquario di Cala Gonone, dove guide esperte insegnano ad adulti e piccini come toccare una razza senza spaventarla e come sfiorare ricci e stelle marine senza far loro del male. La triste storia di una tartaruga, una Caretta caretta rinvenuta con gravi ferite agli occhi in una spiaggia di Ragusa, completa il percorso nel mondo del mare, minacciato sempre più spesso dalla noncuranza di noi uomini. La tartaruga, inizialmente curata in una piccola vasca, si trova ora in quella pelagica, dove ha potuto ritrovare uno spazio più grande in cui nuotare.
Il degno modo di completare un tour in Sardegna a prova di bambino? Una giornata nei parchi acquatici dell’isola all’insegna di tuffi, piscine con le onde e schiuma party giornalieri al ritmo di balli latini. Il Diverland di Quartucciu, il Blufan di Sarroch, l’Aquadream di Baja Sardinia e il Water Paradise di Sorso sono pronti ad accogliere le famiglie per tutta l’estate, garantendo a tutti i membri un gran divertimento.