Non si placa a Quartu la sete di eventi e di cultura. Ad appena una settimana dalla conclusione di “La luna sotto casa”, con “Incanti” e “Si Ghètat custus bandu” in piena attività, ecco che si parte con un’altra rassegna, ormai diventata un classico per Quartu: “Ripensare la e le città – Attività Culturali, Spettacoli e Arte”.
Una diretta collaborazione tra l’Amministrazione e il mondo dell’associazionismo per il perseguimento dei relativi fini istituzionali, in campo culturale, sociale, ricreativo e sportivo, è infatti fondamentale per puntare alla promozione e alla valorizzazione della cultura ed è inoltre strategico per offrire un’accessibile proposta di qualità.
A seguito del consistente aumento di domande presentate, pari al doppio rispetto all’anno passato, sono state infatti raddoppiate anche le risorse destinate. Al finanziamento già deliberato negli scorsi mesi è stato aggiunto un ulteriore contributo di 75mila euro, per un importo totale dei fondi destinati alle iniziative proposte delle associazioni partecipanti all’avviso pubblico che ammonterà complessivamente a 155mila euro.
E le iniziative cominciano subito. Già domani, mercoledì 23 agosto, alle 18:00 nel chiostro dell’Ex Convento dei Cappuccini, in via Brigata Sassari, è in programma il “18° Festival Letterario & Solidale San Bartolomeo – Sessioni Quartesi”. L’iniziativa si articola in una mostra, dedicata alle “Madri Fondatrici d’Europa”, e un dibattito dal titolo “Unione Europea o Federazione Europea? Quale visione per il futuro? Anche a Quartu Sant’Elena l’iniziativa della panchina blu e attività nelle scuole?”, che vedrà la partecipazione, tra gli altri, di Rossana Perra, Assessora comunale alle Attività produttive e alla Valorizzazione del territorio, e Francesco Piludu, Segretario Amministrativo AICCRE Sardegna e Consigliere comunale.
Giovedì 24 triplo appuntamento. Arriva a Quartu “Cuatru Cuartus de Scièntzia”, promosso dall’associazione IDeAS: una serie di 4 incontri plurilingue per esplorare i confini tra scienza e arte, puntando sull’inclusione, sulla creatività e sull’interdisciplinarità. Alle 19:00 al Nuraghe Diana serata dedicata all’ascolto e all’osservazione con “Yoga, storie e storielle”, per una seduta di meditazione sonora di gruppo guidata da un’insegnante, tra massaggi sonori, osservazioni astronomiche a occhio nudo e al telescopio, racconti e aneddoti scientifici.
Stesso giorno e stessa ora, sempre nel litorale ma presso il Tennis Club di Marina Residence, per il progetto “Significante 2023 – Sa rughe e s’ispada”, dell’associazione Tra Parole e Musica. Alle 19:00 un’iniziativa volta alla promozione della letteratura sarda, raccontata ai ragazzi e alle famiglie, con focus su Le Fiabe e gli Scrittori Sardi: protagonisti Maurizio Pretta, Sandro Dessì e Daniela Loi Lobina. Alle 20:00 poi il concerto narrativo “Lettere dal carcere, di Antonio Gramsci. Carissima Libertà, ti abbraccio teneramente”, una produzione Suoni e racconti, con Living Canvas alla voce e Andrea Congia, che si è occupato anche della drammaturgia, alla chitarra classica/synth.
Inoltre, continua, visto il successo delle precedenti annualità, la rassegna “Cittadini sospesi – Libri à Buffet 2023” a cura dell’Associazione Culturale Artifizio, con la direzione artistica del regista Carlo Antonio Angioni. Giovedì all’Antica Casa Olla alle 19:30 appuntamento con Sara Chessa, in un dialogo con Gianni Marilotti, per la presentazione del libro “Distruggere Assange”, letture a cura di Carlo Antonio Angioni e Viviana Padiglia. Il testo riprende la storia dell’editore di WikiLeaks Julian Assange, nel 2019 trascinato fuori dall’ambasciata ecuadoriana a Londra, ove era in asilo politico dal 2012. Con l’arresto inizia anche il diario emotivo londinese di Sara Chessa su questa complicata pagina della storia occidentale, con un’intervista inedita a John Shipton, padre di Assange. A seguire, alle 21:30, spazio al concerto del Beta D Trio, formato da Elisabetta Delogu alla voce, Maurizio Corda alle tastiere e Fabrizio Lai alla chitarra. Un progetto originale e inedito in lingua inglese della cantante quartese, già corista di Scialpi e Laura Pausini, e cantante nelle band Balentes, Non Soul Funky, Mr Fantasy. Un viaggio sonoro attraverso una miscela di indie rock, dance, live electronics e pop di matrice prevalentemente nord europea per una Quartu aperta al turismo internazionale.
Venerdì 25 nuovo appuntamento con “Cuatru Cuartus de Scièntzia”, promosso dall’associazione IDeAS. Presso The Old Tipsy wine bar di via Porcu ecco l’evento “Birra e scienza”, in occasione del quale giovani scienziati parleranno in modo informale della loro attività, sorseggiando un bicchiere di birra insieme al pubblico presente.
Sabato 26 torna “Libri a Buffet”. Alle 19:00 all’Antica Casa Olla la presentazione del libro “Sillabario all’incontrario”. Ezio Sinigaglia dialoga con Michele Pipia, letture a cura di Carlo Antonio Angioni. Candidato al Premio Strega 2023, è un romanzo autobiografico che non si preoccupa di appartenere a un genere, ma non si fa scrupolo di attraversarli tutti per comprendere le origini del malessere del narratore, in una riflessione tanto intima quanto universale sul rapporto con l’infanzia, sui legami familiari e la necessità di amare ed essere amati. Un’indagine che tocca temi cruciali: i legami di sangue e la paternità non biologica, il mistero della natura e la devastazione dell’ambiente, lo scandalo della bisessualità e il rifiuto dei ruoli convenzionali. “Sillabario all’incontrario” ha il respiro di un romanzo giallo, la spudoratezza di un diario intimo, l’acume penetrante di un’autoanalisi. Il tutto legato da una scrittura musicale e ironica ma anche schietta e aderente alle cose come il linguaggio dei bambini.
Tra Parole e Musica invece propone, sempre alle 19:00 al Tennis Club di Marina Residence, un focus sul libro “Che fine ha fatto la Lingua Sarda?”, con Maurizio Pretta, Anna Brotzu e altri ospiti. Alle 20:00 poi il concerto narrativo dedicato a “Memoria del vuoto di Marcello Fois. La leggenda della Tigre d’Ogliastra”. Protagonisti Anna Brotzu alla voce e Andrea Congia alla chitarra classica/synth, curatori anche della drammaturgia.