Torna anche quest’anno per tutto il periodo natalizio fino al 31 dicembre, “Luci in Miniera”, la manifestazione pensata per “illuminare” l’ex borgo minerario dell’Argentiera di Sassari – uno dei maggiori esempi di archeologia industriale del Nord Sardegna – attraverso uno scenario suggestivo di luci, videoproiezioni e installazioni artistiche.
Il palinsesto si apre domenica 15 dicembre con un tour esperienziale guidato aperto al pubblico in cui saranno presentate le nuove installazioni artistiche che arricchiscono il museo open air, realizzate durante le ultime residenze artistiche all’Argentiera in un clima di multidisciplinarietà e internazionalità: nei mesi di novembre e dicembre, al team di creativi digitali di Bepart, si sono alternati gli artisti Ugo Casubolo Ferro (FR), Gaspard Combes (FR-CH), Bertille Giro (FR) e Paulina Sycha (DE), selezionati nell’ambito del “Nouveau Grand Tour”, il progetto ideato dall’Ambasciata di Francia in Italia e dall’Institut Français Italia dedicato ai giovani talenti europei di età inferiore ai trent’anni per reinventare la circolazione artistica in Europa.
A queste nuove opere si affiancheranno quelle realizzate insieme ai partecipanti ai workshop e laboratori dai creativi italo svizzeri Daniele Paparella e Alice Mauri e le videoproiezioni della regista Patrizia Santangeli, accompagnate dalle note elettroniche di Northern Lighthouse.
Sarà possibile contribuire alle nuove realizzazioni partecipando ai laboratori creativi sotto la guida degli artisti in residenza e del maestro Costanzo Salis, artigiano sassarese esperto di materiali naturali, in un processo di produzione partecipata. I partecipanti, grandi e piccoli, possono diventare quindi co-creatori e diretti protagonisti dei contenuti e delle opere che potranno “arricchire” il museo “illuminando” i luoghi più significativi.
Partendo dalla Piazza Camillo Marchese, il percorso di “Luci in Miniera” 2024 si snoderà attraverso i luoghi più rappresentativi della borgata e i vecchi ruderi, fra memorie di ieri e oggi della miniera, alla scoperta delle nuove installazioni. Le opere saranno fruibili al pubblico autonomamente per tutto il periodo Natalizio, permettendo di vivere un’esperienza libera secondo i personali tempi di fruizione dei singoli visitatori. L’iniziativa mira a mantenere costante l’attenzione sull’antico borgo, destagionalizzando il calendario delle iniziative notoriamente concentrate nel periodo estivo, con l’obiettivo di promuovere nuove forme di fruizione e sperimentare nuove modalità di narrazione della memoria storica e identitaria.
Il 15 dicembre si apre con una proposta unica in Piazza Camillo Marchese, dalle 11:00 alle 13:00. Qui si terrà l’evento “ZIZANIE_Spuntino sulla strada”, un tour esperienziale delle opere che si concluderà con un originale spuntino aromatizzato al paesaggio. Un’occasione per immergersi nella bellezza dell’arte pubblica, ma anche per partecipare al primo momento di attivazione della “Discordia”, un progetto di rigenerazione della ex-latteria. Nei prossimi mesi, questo spazio diventerà un punto di riferimento per la comunità grazie a workshop di costruzione partecipata. L’obiettivo è restituire alla cittadinanza un luogo di incontro e creatività.
Nel pomeriggio, dalle 17:00 alle 20:00, si svolgerà un altro evento, questa volta presso le Officine LandWorks, dove avrà luogo l’“Atelier Tessuti”. Questo laboratorio artistico è aperto a tutti e permetterà di esplorare il mondo delle tinture vegetali, attraverso la creazione di lanterne. L’esperienza proseguirà con una passeggiata al mare, dove i partecipanti potranno ammirare le opere luminose e gustare una merenda. Il laboratorio riprenderà successivamente per continuare l’esplorazione di tecniche artistiche legate al mondo della natura.
Il 21 dicembre si svolgeranno due appuntamenti pensati per gli amanti della natura e della storia. Alle 09:30 è prevista una visita guidata all’Argentiera, un’occasione per scoprire la storia di questo affascinante angolo della Sardegna.
Subito dopo, dalle 10:30 alle 16:00, sarà possibile partecipare a un’escursione lungo la costa di Punta Lu Capparoni, accompagnati dalla guida Sandro Mezzolani. Partendo dal Pozzo Podestà, i partecipanti attraverseranno un paesaggio unico, scoprendo la natura incontaminata della zona, con una panoramica mozzafiato sul mare e sulla vegetazione.
Il 22 dicembre si torna a Officine LandWorks per un altro laboratorio artistico, “La calce lucida”, che si terrà dalle 10:00 alle 13:00. Questo workshop sarà guidato dal maestro Costanzo Salis, artigiano sassarese esperto nella lavorazione della calce naturale con metodi antichi. I partecipanti potranno esplorare il mondo dei materiali e dei colori naturali, realizzando opere uniche utilizzando tecniche tradizionali che si tramandano da generazioni. Il laboratorio si propone non solo come un momento creativo, ma anche come una riscoperta delle pratiche artigianali legate alla lavorazione della calce, un materiale che ha segnato la storia delle costruzioni locali.
Tutti gli appuntamenti sono gratuiti. Per l’escursione del 21 dicembre e il laboratorio creativo di domenica 22 dicembre è necessario prenotarsi scrivendo a [email protected] o chiamando al numero 340/1400626.