Il focus dedicato al “BENZENE” tenuto dal professor Annibale Biggeri, sarà uno dei momenti centrali della quinta edizione del LIFE AFTER OIL International Film Festival, in programma dal 19 al 22 Settembre 2018 a Santa Teresa Gallura (SS). La manifestazione cinematografica vedrà in concorso documentari e cortometraggi dedicati alla salvaguardia dell’ambiente e a uno sviluppo sostenibile. L’approfondimento sul benzene – tema di grande rilievo per l’ambiente e la salute delle popolazioni che vivono nei pressi di siti fortemente inquinati – nasce dall’esigenza di porre all’attenzione di tutti, specialmente dei giovani, numerose questioni sollevate, a proposito di questo particolare composto chimico, da uno dei documentari in concorso.
Nell’opera in questione – di cui sarà svelato il titolo in seguito – telecamere nascoste sono entrate in alcune fabbriche cinesi dove si producono componenti destinati a dispositivi Samsung e Apple, ovvero a tutti quei device di cui fa largo uso gran parte della popolazione mondiale, testimoniando come questi contengano la pericolosa sostanza.
Annibale Biggeri, epidemiologo e professore di Statistica medica presso l’Università di Firenze, è un esperto di questioni ambientali ed è stato coinvolto in molte indagini in Sardegna, tra cui uno studio sul Poligono militare di Capo Teulada.
Durante l’audizione svoltasi alla Camera dei Deputati del 2016, Biggeri, insieme a Massimo Cappai, dirigente dell’ARPAS Sardegna, riferisce sull’indagine di tipo ambientale svolta sul Poligono di Capo Teulada e degli effetti sulle popolazioni dei comuni di Teulada e di Sant’Anna Arresi.
Biggeri ha condotto analoghe indagini in altre zone dell’isola alcune delle quali particolarmente interessate dal problema del benzene, e più in generale dall’inquinamento ambientale prodotto da attività industriali e militari, come Porto Torres, Ottana, Assemini e Sarroch, Portoscuso e Portovesme, la Maddalena e il Poligono di Quirra.
“Il benzene – spiega il professor Biggeri – è stato classificato come capace di provocare il cancro già dal 1979. In particolare leucemie, mieloma e linfomi sono stati riconosciuti come le principali forme tumorali associate alla sostanza. Si tratta di un idrocarburo aromatico di origine antropica, prodotto principalmente nelle combustioni, ed è un inquinante ubiquitario dell’aria. È presente nelle benzine, nei gas di scarico dei veicoli, in vari tipi di emissioni industriali, nel fumo di tabacco e come solvente è stato ed è usato in molti processi industriali e nella produzione di vari prodotti commerciali.”
“Data la sua cancerogenicità come solvente – prosegue Biggeri – è vietato o regolamentato in molti paesi ma è ancora prodotto in grandi quantità come sostanza chimica intermedia. Esposizioni professionali riguardano gli addetti alla industria petrolchimica e manifatturiera e in alcuni paesi ancora nei settori storicamente rilevanti come il calzaturiero, tipografico e della pittura, della gomma. La popolazione generale è esposta a causa dell’inquinamento dell’aria o dell’acqua o dall’uso di prodotti contaminati.”
Il Focus ha dunque l’obiettivo di informare sulla natura e la pericolosità del benzene, sulla storia del riconoscimento di questa sostanza come capace di provocare tumori e come, nonostante sia stata classificata da ormai quaranta anni come cancerogena, continui a essere presente come esposizione per i lavoratori e nel nostro Paese e nella regione Sardegna per la popolazione generale.
“Sarebbe opportuno – sottolinea il direttore artistico del LIFE AFTER OIL International Film Festival, Massimiliano Mazzotta – che le amministrazioni dei Comuni sardi, in particolare quelli interessati dall’inquinamento dovuto ad attività industriali e militari, partecipassero all’incontro con il professor Biggeri per discutere del problema. Penso ad esempio al Comune di Porto Torres dove si registrano valori di benzene che superano di gran lunga i cosiddetti livelli stabiliti. La partecipazione di uno o più Comuni interessati dal problema sarebbe un segnale importante e significativo.”
Il Focus sul benzene avrà luogo Giovedì 20 Settembre alle ore 10 al Cine-Teatro Nelson Mandela, alla presenza del pubblico e di una cinquantina di studenti dell’IPSCT, Istituto Professionale per i Servizi Commerciali e Turistici, S.T.Gallura.