Domenica 12 maggio 2024, Sanluri aderisce alla XXIVesima edizione di Monumenti Aperti, la manifestazione nazionale organizzata da Imago Mundi che invita i cittadini a riscoprire il patrimonio culturale del proprio territorio. Per un’intera giornata, i maggiori siti turistici della città saranno visitabili gratuitamente, regalando ai visitatori un viaggio affascinante tra storia, arte e tradizione.
Dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00, i visitatori potranno immergersi nell’atmosfera suggestiva del Castello, ammirando le sue imponenti mura e le esposizioni al suo interno, tra cui il rifugio antiaereo della Seconda Guerra Mondiale, aperto solo in occasioni speciali come Monumenti Aperti.
Oltre al Castello, il programma di Monumenti Aperti a Sanluri include la visita alla Casa del Pane, un museo dedicato alla tradizione della panificazione, e al Museo storico etnografico dei Cappuccini, che custodisce preziosi reperti che raccontano la storia della città e del territorio circostante.
Gli amanti dell’arte sacra potranno ammirare le bellezze architettoniche e artistiche delle Chiese di San Francesco, San Lorenzo Martire, San Martino Vescovo, San Pietro, San Rocco, San Sebastiano e Sant’Antiogu Becciu, ognuna con la sua storia e le sue peculiarità.
A condurre i visitatori alla scoperta dei tesori di Sanluri saranno gli studenti delle scuole cittadine, animati da un grande entusiasmo per la loro città. Al loro fianco, alcune associazioni locali, come gli Arcieri storici di Sanluri, la Corporazione Arcieri Medievali di Sanluri, la Compagnia d’armi medioevali di Sanluri e l’Associazione nazionale Terza età attiva per la solidarietà di Sanluri, si occuperanno dell’accoglienza e dell’organizzazione.
Chiesetta di Sant’Antiogu Becciu: il Comitato Amici di Sant’Antiogu Vecciu oltre che accogliere i visitatori al luogo di culto campestre (dalle ore 10 alle ore 20), organizza due visite ad alcuni dei numerosi siti archeologici della zona, pressoché sconosciuti, mai scavati e ancora da valorizzare. Si tratta di una tomba dei giganti e di un nuraghe complesso posizionato in cima a un’altura, dal quale si domina l’intera pianura del Campidano, con in lontananza la città di Cagliari e la Sella del Diavolo. Nelle vicinanze, si trova anche un’altra tomba dei giganti ed entrambe sino a pochi mesi fa erano totalmente sconosciute alla Sovrintendenza Archeologica. Cuccuru Melas, è riportato nella definizione dei confini datata 1206, tra i Giudicati di Arborea e Cagliari, proprio per la presenza del nuraghe, punto irremovibile quale marcatore del territorio. Il patrimonio culturale e archeologico della Marmilla è ricchissimo e queste visite, sono ulteriore occasione di conoscenza
Sono programmate due visite, alle ore 10:30 e alle ore 17:00, che si svolgono con una breve passeggiata tra i campi, per cui è consigliato indossare abbigliamento comodo, scarpe adatte e cappellino per il sole. Info e prenotazioni telefonando al 339.2424114.
Durante la giornata, Monumenti Aperti a Sanluri offrirà anche diverse iniziative collaterali per arricchire l’esperienza dei visitatori. Tra queste, la proiezione del cortometraggio “Su Trumbullu”, realizzato dagli studenti dell’Istituto Comprensivo di Sanluri, che rievoca l’evento storico di agitazione popolare del 7 agosto 1881.
La musica sarà protagonista con l’intrattenimento musicale ad opera della sezione musicale dell’Istituto Comprensivo Di Sanluri presso il Convento dei Padri Cappuccini e il concerto del Complesso strumentale a fiato “A. Ponchielli” presso il sagrato della Parrocchia Madonna delle Grazie.
Per maggiori informazioni sul programma completo e sugli eventi in programma, è possibile consultare il pieghevole.