Sabato 9 e domenica 10 novembre si rinnova l’appuntamento con “Ungrones de Bidda”, storica manifestazione di Ovodda inserita nel circuito di Autunno in Barbagia.
Situato al centro della Sardegna, nel cuore della Barbagia di Ollolai, e circondato dal massiccio del Gennargentu, Ovodda vanta antiche tradizioni, un notevole patrimonio archeologico e paesaggi incontaminati. Non a caso, è incluso nella blue zone barbaricina, una delle aree del mondo con maggiore concentrazione di centenari in rapporto alla popolazione.
Tra le stradine in ciottoli del paese, decorate da affascinanti murales, si aprono case “a corte” in granito. Dello stesso materiale è il campanile della suggestiva parrocchiale di San Giorgio, rifacimento tardogotico di una chiesa risalente al medioevo. Caratteristica di Ovodda è la “Festa de su Mercuris de lessia”, ovvero il Mercoledì delle Ceneri. A differenza degli altri carnevali isolani, che terminano il Martedì Grasso, a Ovodda il clou dei festeggiamenti coincide con l’inizio della Quaresima. Per le strade vagano sos Intintos, personaggi con il volto ricoperto da fuliggine, mentre i visitatori ‘rischiano’ di farsi annerire il volto dagli Intinghidores.
Sabato 9 le cortes aprono alle 10:30. In programma dimostrazioni della preparazione di pane, dolci e formaggio. L’intrattenimento musicale prevede Balli e canti della tradizione ovoddese e musica itinerante.
Domenica 10 si riparte nuovamente alle 10:30. Alle 11:00, convegno dal titolo “Cibo e Comunicazione: la promozione dell’identità e del territorio attraverso i piatti tipici”. Seguono le dimostrazioni di dolci, pasta, pane e formaggio e la ferratura del cavallo. In conclusione, tornano Balli e canti della tradizione ovoddese e musica itinerante.
Durante entrambe le giornate sono visitabili tanti ungrones, ognuno con la propria specialità: esposizioni di arti e mestieri, abiti tradizionali, prodotti tipici, laboratori artistici e creativi. Possibile visitare anche le mostre di paramenti sacri e della scuola, fotografie del passato, abiti tradizionali e Sa domo de Su Massaiu, la casa tipica del contadino.
Per maggiori informazioni è possibile visitare la pagina Facebook @autunnoinbarbagia e il sito cuoredellasardegna.it.