Ad Alghero, ha preso il via un importante intervento di abbellimento e cura del verde urbano, che punta a trasformare marciapiedi, aiuole e spazi pubblici. Finanziato con 500 mila euro stanziati attraverso una recente variazione di bilancio, il progetto mira a migliorare il decoro e l’accoglienza della città. Il Sindaco Raimondo Cacciotto spiega: “Stiamo lavorando per restituire ordine e decoro alla città, per renderla sempre più bella e accogliente, e lo stiamo facendo con questo primo e importante passo che attueremo attraverso un progetto organico, tenendo conto anche delle segnalazioni dei cittadini.”
Uno degli interventi principali riguarda la cura e la valorizzazione delle alberature cittadine. Con un impegno di oltre 300 mila euro, il progetto comprende la potatura e la messa in sicurezza di oltre mille alberi, selezionati in diverse aree della città, per un restyling che si annuncia imponente. L’operazione prevede potature di contenimento, diradamento delle chiome e la rimozione del secco, interessando diverse specie arboree come bagolari, olmi, sophore e platani.
Le zone oggetto di intervento includono le principali vie cittadine – XX Settembre, Sebastiano Satta, Grazia Deledda, Marconi, Lo Frasso, La Marmora, Sassari, Giovanni XXIII, Sant’Agostino e IV Novembre – così come parchi e giardini pubblici di rilievo come il parco Manno, il parco Lepanto e il parco Tarragona. In queste aree, verranno curate specie come querce e fitolache, mentre nelle vie Catalogna, Vittorio Emanuele, Cagliari e XXIV Maggio saranno protagonisti bagolari, cercis, melie e aceri, per un totale di circa 370 alberi.
L’Assessore alle Manutenzioni Francesco Marinaro ha illustrato il piano economico dell’operazione, che sarà suddivisa in due distinti affidamenti per un valore di 173.621,10 euro ciascuno. Questa ripartizione è studiata per ottimizzare le risorse e consentire un’efficace organizzazione delle attività, che potrebbero prevedere ulteriori modifiche e adattamenti in corso d’opera, sia per quanto riguarda i luoghi sia per l’ordine delle attività di manutenzione del verde.
“Si tratta di un primo e consistente intervento,” sottolinea Marinaro, “e durante l’esecuzione potranno verificarsi aggiustamenti che permettano una gestione complessiva più efficace, in modo da rispondere al meglio alle esigenze della città.”