“Il destino dell’onda” di Camilla Ugolini Mecca è incentrato su una tematica esistenzialista legata a un approccio mistico alla vita, non in stretta relazione con la religiosità ma piuttosto con l’idea che l’essere umano sia in collegamento con tutte le creature dell’universo, benché tale connessione sia sempre più labile.
In questo romanzo vi sono quattro personaggi che tentano di ripristinare questo legame spirituale attraverso la ricerca dell’amore, in tutte le sue forme, oltre che mediante un cammino di consapevolezza per recuperare la parte più autentica di sé.
E nel mezzo del loro percorso essi si incrociano e si aiutano, a volte inconsapevolmente: Helène, Karim, Bianca e Clara indagano loro stessi e allo stesso tempo anche la loro relazione con gli esseri umani, raggiungendo, ognuno con i propri tempi, delle verità importanti, che alla fine del romanzo condivideranno in una scena ricca di pathos.
La vicenda di Helène si apre nel 2008 sulla scoperta della scomparsa della sua amica e coinquilina Bianca; dopo averle lasciato un messaggio lapidario senza nessuna spiegazione, ella si è allontanata e non ha più dato notizie di sé. Nei tentativi di cercarla, Helène incontra Karim, un amico di Bianca: inizialmente riluttante a condividere informazioni con lei, poi l’uomo decide di confidarsi; ciò che turba Helène è il motivo per cui l’amica abbia voluto sempre tenere separata la sua amicizia con lei e quella con l’uomo schivo e impenetrabile che si trova di fronte – «Bianca sembrava avercela messa tutta per congelare pezzi e persone della sua vita, per separarle come cubetti di ghiaccio in un freezer. Ma erano bastate poche manciate di minuti, uno accostato all’altro, a riportare tutto allo stato liquido, in un solo mescolamento in cui iceberg e terre emerse potevano finalmente sfiorarsi, a una latitudine qualsiasi. Come continenti alla deriva, i corpi, con tutta la loro saggezza, si erano incontrati».
Lo strano comportamento di Bianca viene spiegato al lettore in un flashback: siamo nel 1985 e la donna si trova a Kos, in Grecia; qui incontra per la prima volta Karim e insieme condividono le loro sofferenze, instaurando una profonda amicizia. Quando si arriva a raccontare dell’intenso percorso della quarta protagonista, Clara, l’intento del romanzo si manifesta: ella diviene una sorta di guida spirituale per i tre personaggi, e li instrada verso la consapevolezza di una luminosa verità, che riguarda l’appartenenza di ogni essere umano a un unico, universale amore – «Sentì di far parte di ogni fibra del mondo e che ogni fibra del mondo la riguardava, era in lei. Da sempre».
Titolo: Il destino dell’onda
Autore: Camilla Ugolini Mecca
Genere: Narrativa contemporanea
Casa Editrice: Edizioni Il Falò
Pagine: 140
Prezzo: €15,00
ISBN: 978-8894614831