“Leviathan. La prima legge” di Margherita Geraci è l’opera di apertura di una saga di genere distopico in cui si parla di un’Italia messa in ginocchio da eventi apocalittici.
Centinaia di anni prima della nascita della protagonista del romanzo, Alice, vi era stata infatti una guerra nucleare che aveva portato un generale dell’esercito a riunire un gruppo di sopravvissuti in quello che un tempo era lo Stato del Vaticano, ribattezzato poi Leviatano: egli aveva fatto innalzare una cupola antinucleare e aveva condotto al suo interno la famiglia e gli amici. Tutti gli altri erano rimasti fuori e una volta cessata ogni minaccia si era fatto il conto dei pochi superstiti che, ritenuti pericolosi perché radioattivi, erano schedati e lasciati all’esterno delle mura. Una situazione agghiacciante, in cui si era fatta netta distinzione tra i Civili, coloro che vivevano nell’agio all’interno del Leviatano, e i Radioattivi, relegati ai margini.
Incontriamo Alice e la sua famiglia in apertura dell’opera: fanno parte dei Radioattivi ma, dopo la morte dei genitori a causa delle logiche oppressive del governo, la ragazza viene privata della sua cittadinanza. In questa realtà, infatti, se non fai parte di un nucleo famigliare in cui c’è almeno un elemento che lavora, sei considerato un Non-Schedato; se non si lavora si diventa inutili e si deve vivere nell’illegalità.
Alice perde non solo la sua famiglia ma anche la sua abitazione; costretta a vagare come una nomade e a depredare le case abbandonate, deve vivere anche con la paura degli Avvistatori, che sono autorizzati a eliminare tutti i Non-Schedati. Alice resiste, imparando a convivere con la paura e con la fame; inoltre, si è dovuta prendere in carico il suo cuginetto appena nato, perché sua madre è morta di parto.
L’autrice ci racconta quindi dei tentativi di sopravvivenza di Alice, determinata a mantenere in vita lei e il piccolo Niccolò; dopo cinque anni passati da clandestina la incontriamo sfiduciata verso il genere umano e malconcia, ma con un profondo desiderio di riscatto. Quando viene rapita da un gruppo di Avvistatori, il suo bisogno di vendicarsi delle violenze subite vede uno spiraglio di successo. Alice viene infatti aiutata da un giovane Avvistatore di nome Loris, che ha pietà di lei e mente sulla sua appartenenza ai Non-Schedati. Condotta nel centro di formazione per Avvistatori per essere addestrata, Alice spera quindi di poter distruggere il mostro dall’interno; non ha fatto però i conti con il forte sentimento che nasce tra lei e Loris, e che costringerà entrambi a cambiare le loro prospettive.

Titolo: Leviathan. La prima legge
Autore: Margherita Geraci
Genere: Fantasy/Distopico
Casa Editrice: Cignonero
Pagine: 399
Prezzo: €15,90
ISBN: 978-8832111446