Dinamo Banco di Sardegna Sassari da infarto nella prima gara della Postemobile Final Eight 2017 di Coppa Italia. La squadra di coach Federico Pasquini ha centrato l’accesso alla semifinale battendo nei quarti la Sidigas Avellino con il punteggio di 69-68, grazie ad un canestro di Rok Stipcevic scoccato a 43” dalla fine ed al successivo errore di Joe Ragland sulla sirena. Domani, alle ore 20:45, la Dinamo incontrerà, in semifinale, la Germani Basket Brescia, che ha sconfitto la Reyer Venezia per 76-68. La semifinale dell’altra parte del tabellone, invece, sarà tra Milano e Reggio Emilia.
Partenza a razzo della Sidigas, che in avvio inanellava un immediato parziale di 9-0, con un Adonis Thomas indemoniato, lasciando la Dinamo ferma sui blocchi. I sassaresi, per l’occasione in divisa rosa in omaggio alla 100^ edizione del Giro d’Italia che quest’anno farà tappa in Sardegna, si sbloccavano con una tripla di Lacey, ma continuavano a soffrire non poco. Nonostante ciò, piano piano, riuscivano a risalire la china, riavvicinandosi a cinque sole lunghezze dagli irpini (9-14), prima che gli stessi sprintassero nuovamente. Negli ultimi minuti della frazione il divario si era nuovamente dilatato ed il tabellone diceva 21-11 per la formazione guidata da coach Sacripanti. Il quarto si chiudeva poi sul 22-13.
Nella prima parte del secondo periodo le cose non cambiavano ed Avellino continuava a sentirsi decisamente più a proprio agio rispetto alla Dinamo, facendo leva sulla propria fisicità soprattutto in fase difensiva. La distanza tra le due squadre rimaneva sulla doppia cifra, fino agli ultimi due minuti, in cui la Dinamo trovava finalmente una buona verve offensiva, i canestri dalla lunga distanza e chiudeva la frazione in crescendo, con un parziale di 14-2 che le permetteva di mettere il naso avanti per la prima volta, sul 39-38 dell’intervallo.
Al rientro in campo era ormai partita vera. Botta e risposta tra le due squadre, poi “the pink team” riusciva ad allungare il passo ed a toccare, a 5’46” dalla terza sirena, il +7 (49-42). La risposta della Sidigas era, però, immediata: tre triple consecutive, due di Ragland ed una di Randolph, riportavano i lupi irpini avanti nel punteggio, sul 51-49 a 2’02” dalla fine del quarto. Le due squadre proseguivano vicine e si andava agli ultimi 10’ sul 56-54 per la Dinamo.
L’ultima frazione iniziava con un’alternanza nei vantaggi, poi il Banco provava ad andare via con un parziale di 5-0 firmato da Stipcevic e Carter (64-59 per i rosa). Timeout di coach Sacripanti e, neanche il tempo di tornare in campo, che Avellino riportava la gara in parità, sul 64-64. Nessuno riusciva a scappare e si arrivava ad un finale da infarto. A 43” dalla fine, sul 68-67 per Avellino, Stipcevic trovava il canestro del +1, successivamente la Dinamo aveva la possibilità di mettere al sicuro il risultato, ma Bell sbagliava la tripla e Savanovic commetteva fallo in attacco. 3” alla fine e Sacripanti chiamava timeout, ma al ritorno sul parquet il tiro di Ragland si spegneva sul ferro.