Musica e letteratura si incontrano questo sabato, 30 settembre, a Barumini nel segno di Italo Calvino: il Polo Museale “Casa Zapata” della Fondazione Barumini ospita “Il miracolo del narratore”, un omaggio al grande scrittore e intellettuale di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita: un reading-concerto liberamente tratto da “Le città invisibili”, la sua opera pubblicata nel 1972. Protagonisti tre nomi di primo piano nel panorama jazzistico isolano: il chitarrista Marcello Peghin, il contrabbassista Salvatore Maltana e il batterista Massimo Russino, per l’occasione nel ruolo di voce narrante e curatore dell’adattamento e della regia.
L’evento, con inizio alle 19:00 e ingresso gratuito, rientra nell’ambito di “Le città (in) visibili”, il progetto di valorizzazione dei beni artistici, culturali e paesaggistici e dell’eredità culturale attraverso la musica jazz promosso da I-Jazz (l’associazione nazionale che riunisce più di ottanta realtà di tutto il Paese operanti in ambito jazzistico),quiin coproduzione con l’associazione Bayou Club Events di Alghero, organizzatrice della rassegna JazzAlguer (sesta edizione in corso da aprile fino a novembre nella cittadina catalana del nord Sardegna).
Il progetto, grazie anche alla collaborazione con la rete delle Città Creative Unesco Italia, si propone come un viaggio metaforico e ideale che connette le “Città invisibili” raccontate da Calvino alle “Città visibili” d’eccellenza nell’ambito della creatività e della cultura italiane; un viaggio, come quello narrato da Marco Polo, alla scoperta delle bellezze della comunità culturale nazionale e di una sua eredità culturale specifica, promuovendo e valorizzando lo spettacolo dal vivo in luoghi di prestigio (come l’area archeologica Su Nuraxi di Barumini, riconosciuta dall’UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità), anche con l’obiettivo di migliorare l’accesso al patrimonio culturale attraverso azioni concrete.