Non rallenta il treno inarrestabile di questa V edizione di musica antica firmata “Note Senza Tempo”: il festival promosso dall’APS Dolci Accenti scalda i motori per una indimenticabile doppietta concertistica, che vedrà il Festa Rustica ensemble e la special guest Diana Menea protagonisti questo sabato nella location d’eccezione di Cala Reale (Asinara), e poi la domenica nel Teatro S’Arza a Sassari.
Il 16 e 17 settembre suonerà il Festa Rustica ensemble, composto da Giorgio Matteoli (flauto dritto e direzione), Attilio Motzo (violino barocco), Daniele Cernuto (viola da gamba e voce), Calogero Sportato (tiorba, arciliuto, chitarra alla spagnola), e Diana Menea (voce recitante).
Le orecchie verranno deliziate da un programma ricercato intitolato “Musica al tempo di Jean Baptiste Moliére”, in un viaggio nel tempo che riporterà alla corte del re Luigi XIV, quando la musica era presente in tutti i luoghi, dalle chiese ai balli campestri nelle locande oltre che ovviamente a corte. Considerata assieme alla danza una disciplina obbligatoria per l’educazione delle fanciulle della buona società, la musica era espletata attraverso lo studio del canto, del liuto della viola da gamba, del clavicembalo o del violino. Fortemente sostenuti, i musicisti di corte componevano per questa nobiltà musiche a loro dedicate e numerosi erano i concerti eseguiti anche tutte le sere.
Le sonate di questo concerto sono opere di musicisti francesi che hanno fatto conciliare i gusti francesi con quello italiano. Le melodie tematiche di gusto francese con ricchi abbellimenti sono stati uniti alla tecnica strumentale italiana all’epoca più sviluppata. Ad esempio Jean-Baptiste Senaillé fu uno dei primi violinisti francesi ad adottare la tecnica e lo stile della scuola italiana riuscendo a saldare lo stile francese, caratterizzato dalla grazia melodica, dalla partitura virtuosistica e dalla predilezione per i ritmi di danza, con le regole italiane della sonata barocca e del contrappunto. Ciò ha prodotto delle sonate spesso caratterizzate da una grande originalità e da una sicura audacia armonica.
L’Ensemble Festa Rustica, gruppo da camera barocco italiano con musicisti variabili (dalla triosonata all’orchestra da camera), viene fondato nel 1994 da Giorgio Matteoli. Oltre ai numerosi concerti eseguiti in Italia e all’estero (Francia, Spagna, Giappone, Romania, Albania, Turchia, Germania, Polonia, Montecarlo, Macedonia…), la prima registrazione mondiale dell’Ensemble dei concerti per flauto dolce e archi di Francesco Mancini (CD Musicaimmagine Records MR 1004) ha ottenuto diversi risultati positivi, feedback della critica nazionale ed internazionale.
Diana Menea, attrice e formatrice, classe 1979, si diploma alla Scuola del Piccolo Teatro di Milano, dove si forma con maestri quali Enrico D’Amato, Luca Ronconi, Franca Nuti, Giulia Lazzarini, Marise Flash, Lydia Stix. Partecipa a vari allestimenti del Piccolo Teatro di Milano, con la regia di Luca Ronconi, tra cui “La vita è sogno”, “Phoenix”, “Infinities” e “Prometeo Incatenato”. Ha lavorato inoltre con registi quali Massimo Castri, Gianfranco De Bosio, Peter Stein, Roberto Guicciardini, Pietro Carriglio, Serena Sinigaglia, Lisa Ferlazzo Natoli, Luca Micheletti.
I prossimi appuntamenti:
- 29 settembre – Docenti del Conservatorio L. Canepa, Sassari
- 7 ottobre – Minim Ensemble Medievale, Sennori
- 3 novembre – Orchestra d’archi del Conservatorio L. Canepa, Sassari
- 18 novembre – Tomeu Segui Campins, Sassari
- 2 dicembre – Scarlatti Project Orchestra, Sassari
- 16 dicembre – Cenacolo Musicale, Sorso.