Elio e le Storie Tese tornano sulla scena musicale con un nuovo singolo intitolato “Natale in trincea”, disponibile a partire da venerdì 6 dicembre su tutte le piattaforme digitali. Il brano, distribuito da Hukapan/Believe, segna una nuova tappa del percorso artistico della band milanese, da sempre apprezzata per la sua vena ironica e surreale.
In un commento ufficiale, la band ha descritto il singolo come una risposta alle incertezze del Natale 2024. “Non sapete ancora cosa regalare? Abbiamo la soluzione per voi: una trincea portatile! Leggera, tecnologica, dal design accattivante e adatta a tutta la famiglia, è un must per questi tempi bellicosi”, hanno dichiarato i membri del gruppo. La canzone, che vede anche la partecipazione dei Neri Per Caso, presenta una satira sociale dal tono giocoso ma pungente, unendo il tipico stile musicale degli EELST a un messaggio provocatorio.
“Natale in trincea” non si limita ad essere un brano musicale, ma si accompagna a un’immaginaria campagna promozionale che promette sconti del 40% sulla “trincea portatile” e un kit speciale per i primi 100 acquirenti. Questo “kit ipogeo” include razioni per 15 persone e un dessert a base di banana split, presentato come complemento ideale per un cenone sotterraneo. Una trovata che sottolinea ancora una volta la capacità del gruppo di intrecciare musica e umorismo per raccontare i paradossi del presente.
Con il loro consueto spirito irriverente, gli Elio e le Storie Tese invitano i fan a celebrare il Natale in modo “alternativo”, ricordando che il brano sarà ascoltabile su tutte le principali piattaforme di streaming a partire dal 6 dicembre. La canzone si propone come una riflessione ironica sul nostro tempo, riuscendo, come spesso accade nelle loro produzioni, a strappare un sorriso senza rinunciare a uno spunto critico.
Gli auguri natalizi della band si concludono con un invito che è difficile ignorare: “Un Buon Natale dagli Elio e le Storie Tese!” Una dichiarazione che promette di portare un tocco di leggerezza in un periodo spesso carico di aspettative e tensioni.
Il testo di “Natale in trincea”
Ventitré dicembre, brillano le luci
Ma di neve non ce n’è, non scende più perché
C’è il clima tropicale
Scrivevo a Santa Claus, oggi uso il mouse
Babbo non si vede più
Con la slitta euro zero non si va nella ZTL
C’è paura qui in città, fra la gente
Chi la proteggerà?
Natale in trincea
Per difendersi se arriverà l’alta marea
La tua trincea portatile
Ha il marchio Made in Italy
E perciò è il top di gamma
Codesta trincea
Per gente preoccupata è una splendida idea
Leggera e tecnologica, puoi comprarla in rete
Per la nonna e per la mamma
E per il cenone, non ti preoccupare
Trovi in dotazione un kit
Razione K più banana split per quindici persone
Vedo un drone che consegna un regalo
Spero non sia per me
Natale in trincea
Per questi tempi bellicosi
È una panacea sicura e confortevole
Permette di trascorrere il Natale in santa pace
Natale in trincea
Per tutti i cittadini dell’Unione Europea
Nel bunker di Vladivostok
Lo Zar sta cucinando i biscottini di polonio
[Intermezzo parlato]
Uè ciao, volete un biscottino?
No grazie, sono pieno (Come no?)
Ma siete anche voi in trincea?
E certo, è il nuovo trend, figata la trincea
Io c’ho quella coi cannoni sparaneve
Oh la mia c’ha i sacchi di sabbia delle Maldive
Io c’ho il bagno con lo scopino scientifico
Non ci credo, io c’ho anche [?]
Eh un sacco di altre cose
Codesta trincea
Contiene un bel presepe nella stanza ipogea
Se arriva un bullo o un despota
Si accende un marchingegno che minchia
Li spara a tutti quanti