Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • ABBONATI
martedì, 28 Giugno 2022
  • Login
  • Registrati
  • CagliariNEWS
  • SassariNEWS
  • Musica
  • Cinema & Serie TV
  • Libri
  • Eventi
  • Sport
  • Itinerari
S&H Magazine
S&H Magazine
  • Login
  • Registrati
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
S&H Magazine

Forelock e Arawak, reggae made in Sardinia

di Nike Gagliardi
4 Gennaio 2016
in Musica
🕓 5 MINUTI DI LETTURA
43 4
Forelock e Arawak. 📷 Domenico Rizzo

Forelock e Arawak. 📷 Domenico Rizzo

18
CONDIVISIONI
203
VISUALIZZAZIONI
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Quale modo migliore per iniziare il 2016 se non dedicando la nostra cover story a una delle più importanti novità discografiche made in Sardinia? Stiamo parlando di Zero, il nuovo disco di Forelock (al secolo Alfredo Puglia) e della band Arawak, punta di diamante del reggae isolano e nazionale. Prodotto da Paolo Baldini per La Tempesta Dub, l’album si avvale della collaborazione di grandi nomi del panorama internazionale come Steel Pulse, Juba Lion e Dennis Bovell.

Gli Arawak nascono a Sassari nel 2003, spinti dalla comune passione per la musica in levare. In contemporanea con la crescita della cultura reggae nell’isola, il loro progetto matura concretizzandosi in due lavori in studio, Roots Vibrations e Time Has Come, e ottiene importanti riconoscimenti. Forelock entra a far parte della famiglia Arawak nel 2008 per divenirne voce solista nel 2014, all’interno di un rinnovato assetto del gruppo. Le sue straordinarie capacità a livello vocale e compositivo hanno portato il cantante ad affermarsi come nuova promessa del reggae italiano.

LEGGI ANCHE

Mengoni Live 2022 raddoppia la data di Milano: al Mediolanum Forum il 5 e il 7 ottobre

“Sottovoce” è il nuovo singolo di Dodicianni con il featuring de I Miei Migliori Complimenti

“W.A.U” è l’album di debutto dei The Heron Temple, da oggi su tutte le piattaforme online

Abbiamo incontrato Forelock e Arawak poche ore prima della presentazione ufficiale di “Zero” a Sassari, per parlare con loro – e raccontare ai lettori di S&H – di questo interessante progetto musicale e, soprattutto, del loro nuovo album.

La location degli scatti non è casuale: Piazza Aldo Moro, dal 2012 impreziosita dall’opera di grandi nomi della street art come Blu, Ericailcane e Moneyless, è uno dei suggestivi sfondi del video del singolo Dem Fi Know.

Cosa rappresenta l’uscita di “Zero” all’interno del vostro percorso musicale?
In Zero confluiscono le esperienze, musicali e non, di cui abbiamo fatto tesoro in questi anni. Rappresenta un punto d’arrivo ma anche qualcosa da cui ripartire: nel corso degli anni gli Arawak hanno attraversato diversi mutamenti, sia nella formazione che nel sound. Zero rappresenta il risultato di questa evoluzione, risultato da cui riiniziamo.

Com’è nato l’album e che ruolo ha avuto Paolo Baldini nella sua veste definitiva?
Abbiamo conosciuto Paolo anni fa, nel corso di una collaborazione, e lui si è subito affezionato alla nostra passione per la musica reggae e roots. Quando abbiamo deciso di fare questo album siamo arrivati in studio con parecchio materiale: avevamo una ventina di brani già pronti. Ci interessava però che il disco avesse una propria coerenza interna e, con questo intento, abbiamo scelto dodici tracce. Ciò che ne è rimasto fuori costituirà invece un’ottima base di partenza per i prossimi lavori. Grazie a Paolo siamo riusciti a mettere a fuoco quale fosse il nostro obiettivo nella ricerca di un sound preciso da conferire a Zero e a far funzionare al meglio ogni pezzo. Il suo contributo inoltre è stato fondamentale nell’offrirci una visione “esterna” del lavoro: in una band costituita da sette elementi, e quindi da sette teste diverse, spesso i compromessi compositivi che vengono raggiunti nascono da dinamiche troppo “interne” al gruppo.

Forelock, che impatto hanno avuto i tuoi viaggi in Giamaica sull’approccio compositivo?
Non mi sento di scindere l’aspetto musicale da quello umano: la cosa più importante è stata prendere coscienza delle ragioni per cui questa cultura musicale è così importante per i giamaicani. La Giamaica, che nell’immaginario occidentale è un paradiso terrestre, è in realtà un paese poverissimo, dove la gente ha poco più che la musica. Ciò che per noi è passione o semplice intrattenimento, lì è ragione di vita, l’unico mezzo grazie a cui è possibile uscire dal ghetto, riscattarsi da una vita di miseria.
L’altro aspetto è legato alla lingua: ho avuto la possibilità di conoscere meglio il patwah e capire quanto esso sia inestricabilmente legato alle sonorità di cui questa musica vive.

Forelock e Arawak. 📷 Domenico Rizzo
Forelock e Arawak. 📷 Domenico Rizzo
Forelock e Arawak. 📷 Domenico Rizzo
Forelock e Arawak. 📷 Domenico Rizzo

Che ruolo ha la vostra cultura d’appartenenza nella composizione dei brani?
La potenza espressiva della musica risiede nel suo essere un linguaggio universale: un insieme di note e parole, per quanto legato all’esperienza personale di chi lo produce, diviene per altri qualcosa in cui è spontaneo immedesimarsi. Contemporaneamente è anche uno straordinario veicolo di conoscenza e di dialogo tra popoli: in Giamaica mi è capitato di parlare moltissimo della Sardegna e di riscontrare interesse da parte delle persone, di trovare diversi punti di contatto tra le nostre culture.

La cultura reggae in Sardegna sta rapidamente crescendo, anche grazie a eventi come il Sardinia Reggae Festival. Secondo voi, quali sono le ragioni di questa crescita?
Probabilmente una certa predisposizione da parte dei sardi all’ascolto di queste sonorità deriva dall’essere isolani. Il reggae, inoltre, come tanta altra musica, offre la possibilità di evadere dagli schemi, dalla quotidianità. Quando i primi progetti sono arrivati in Sardegna e hanno iniziato a spargere i semi di quest’ondata musicale, è stato relativamente semplice che si creassero delle condizioni favorevoli alla sua diffusione. Girando un po’, ci siamo resi conto che, ad esempio, il Sardinia Reggae Festival è conosciuto ovunque, anche grazie alle line up sempre molto ricche di nomi internazionali. La Sardegna si presta bene a divenire la nuova “base” italiana per il reggae-roots. La Tempesta Dub, pur non essendo sarda, ha un’attenzione molto particolare per i progetti nati qui.

Cosa pensate della scena musicale indipendente sarda?
Ci è capitato spesso di condividere il palco con altri artisti del panorama musicale alternativo (e non) della Sardegna. Il meglio è quando ci capita di entrare in contatto con un progetto musicale, anche molto “distante” dal nostro, in cui però riconosciamo lo stesso tipo di approccio, di entusiasmo: da incontri del genere può nascere qualcosa di realmente prezioso. Ciò che pensiamo è che in Sardegna ci sia un ambiente musicale vivo e vivace, un grande fermento che produce dei progetti musicali di qualità e che salta agli occhi di chi viene qui: questo è per noi un punto d’orgoglio.

Quali novità porterà con sè il 2016?
L’obiettivo principale è far ascoltare “Zero” il più possibile: è un lavoro che ci rappresenta particolarmente e vogliamo suonarlo in giro per lo stivale e al di fuori di esso. Il riscontro è positivo e abbiamo già ricevuto delle proposte per dei live in primavera.

Tags: Alfredo PugliaArawakForelockmusicareggae
Nike Gagliardi

Nike Gagliardi

I PIÙ LETTI

  • Drusilla Foer. 📷 Serena Gallorini

    Chi è Drusilla Foer, la nobildonna alter ego di Gianluca Gori

    2615 condivisioni
    Condividi 1046 Tweet 654
  • Tommy Asmr, lo youtuber dodicenne di Sassari che fa rilassare e dormire oltre 27mila persone

    2202 condivisioni
    Condividi 881 Tweet 551
  • Revenge porn: cos’è e come difendersi da questa forma di violenza “tecnologica”

    1267 condivisioni
    Condividi 507 Tweet 317
  • In Costa Smeralda una “stagione inaspettata”: il noto imprenditore sassarese, Claudio Rotunno, traccia il bilancio dell’estate 2021

    2230 condivisioni
    Condividi 892 Tweet 558
  • La compagnia di un cane non ha prezzo, o forse sì!

    472 condivisioni
    Condividi 189 Tweet 118

LE NOVITÀ MUSICALI

seguici su instagram

  • 🪸🐚 L’estate in una foto!

📷 Grazie a @ileana.picciau per lo scatto.

👉🏼 Aiutaci a raccontare la Sardegna in tutte le sue sfaccettature taggandoci nei tuoi scatti su Instagram usando l
  • ☀️ Il bastione bastione Saint Remy di #Cagliari baciato dal sole. 

Lo scenografico edificio, che si affaccia sulla piazza Costituzione, ha il compito di collegare il quartiere di Castello con la parte bassa della città. 

Il bastione di Saint Remy è il risultato dello spianamento e della riutilizzazione degli antichi bastioni dello Sperone e della Zecca, costruiti dagli Spagnoli nella seconda metà del Cinquecento. 

📷 Grazie a @naty_curreli per lo scatto.

👉🏼 Aiutaci a raccontare la Sardegna in tutte le sue sfaccettature taggandoci nei tuoi scatti su Instagram usando l
  • 📺 Le corse a perdifiato, le nuotate a caccia di squali e tutte le improbabili acrobazie di #Conan, dodicenne dotato di forza e agilità fuori dal comune, sono impresse nella memoria di chi è stato bambino negli anni ’80: era infatti il 1981 quando per la prima volta in Italia veniva trasmessa su alcune emittenti locali la serie animata “Conan il ragazzo del futuro – Mirai shōnen Konan” creata da Hayao Miyazaki.

📖 Tratta dal romanzo di fantascienza post-apocalittica “The Incredible Tide” di Alexander Key, pubblicato nel 1970, la serie prodotta dalla Nippon Animation andò in onda in Giappone tra l’aprile e l’ottobre del 1978 e dunque nel 2023 ricorreranno 45 anni dalla prima trasmissione: il @ghibli.museum, sito a Mitaka, sobborgo di #Tokyo, ha scelto di celebrare questo anniversario con una mostra intitolata “Future Boy Conan Exhibition”, che è stata inaugurata lo scorso 28 maggio e si protrarrà fino a maggio 2023, per omaggiare questo piccolo protagonista della storia degli anime giapponesi. 

✒️ Leggi l
  • 🌞 Buona serata da #Bosa.

📷 Grazie a @vivianotedde per lo scatto.

👉🏼 Aiutaci a raccontare la Sardegna in tutte le sue sfaccettature taggandoci nei tuoi scatti su Instagram usando l
  • 🏰 Ci troviamo a #Castello, il principale quartiere storico di #Cagliari. Sorge su un colle, a circa cento metri sul livello del mare, e rappresenta la parte alta della città vecchia che era abitata dai nobili. È cinto da torri e fortificazioni di origine pisana. 

Il Bastione di Saint Remy che si trova in piazza Costituzione, tra via Manno e Via Garibaldi, le vie dello shopping cittadino, il Bastione di Santa Caterina, la Torre di San Pancrazio in piazza Indipendenza, il Bastione di Santa Croce, dove sorge il Ghetto degli Ebrei e dove è presente, infatti, la Basilica di Santa Croce, nata come una sinagoga e convertita in chiesa cattolica dopo l’espulsione degli ebrei da Cagliari intorno al 1500. Essa si trova nell’omonima via, a pochi passi dalla Torre dell’Elefante e dalla via Cammino Nuovo dove si erge il Bastione del Balice, un’altra delle fortificazioni, visitabile accedendo al Palazzo dell’Università. Nella parte più meridionale del quartiere, in via Spano, è presente la Porta dei Due Leoni, così chiamata per le due sculture che raffigurano due teste di leone e che si trovano sulla sommità della porta. 

📍 Castello era anche la sede dei palazzi del potere della città. In piazza Palazzo sorge infatti il Palazzo di città, antica sede del Palazzo di città dal Medioevo fino agli inizi del ‘900, e il Palazzo Regio o Viceregio, residenza dei viceré durante le egemonie aragonese, spagnola e sabauda, che oggi ospita il palazzo della Prefettura di Cagliari. Nella stessa piazza si trovano poi la splendida Cattedrale di Santa Maria e la Torre campanaria. Castello ospita infine, in piazza Arsenale, la Cittadella dei Musei, costituita dal Museo Archeologico della città e dalla Pinacoteca nazionale.

📷 Grazie a @valentyna_1992 per lo scatto.

👉🏼 Aiutaci a raccontare la Sardegna in tutte le sue sfaccettature taggandoci nei tuoi scatti su Instagram usando l
  • ☀️⛱ Buona domenica da Pineta Mugoni.

📷 Grazie a @vivianotedde per lo scatto.

👉🏼 Aiutaci a raccontare la Sardegna in tutte le sue sfaccettature taggandoci nei tuoi scatti su Instagram usando l
  • 🍿 È senza ombra di dubbio uno dei più grandi successi di #Netflix, la serie #StrangerThings, che ha esordito nel 2016 e ha conquistato milioni di fan in tutto il mondo, per arrivare finalmente, nel 2022 post-pandemia, a una quarta stagione suddivisa in due capitoli: il primo, composto da 7 episodi, è disponibile da oggi sulla piattaforma streaming, il secondo invece sarà rilasciato il 1° luglio e svelerà il finale in due puntate.

Perfino questa scelta, dunque, che pare voler dilatare la conclusione appositamente per “torturare” i fan, rappresenta un segnale dell’enorme hype creatosi intorno alle nuove avventure di Undici (Millie Bobby Brown) e dei suoi amici, che dopo le vicende ambientate tra il 1983 e il 1985 si ritrovano a dover affrontare nuovi orrori provenienti dal Sottosopra, la dimensione “altra” controllata dal temibile Mind Flayer e popolata dai Demogorgoni, creature mostruose che tanti problemi hanno causato ai giovani protagonisti.

✒️ Leggi l
  • 💭 È il luogo in cui trovare le cose che AMI: così @bepi.vigna, direttore del Centro Internazionale del Fumetto di #Cagliari, sceneggiatore e co-creatore del personaggio di Nathan Never per Sergio Bonelli Editore, declina l’acronimo che indica l’Archivio Multimediale dell’Immaginario, presentato alla stampa lo scorso giovedì 12 maggio alla presenza dell’Assessora alla Cultura del capoluogo sardo Maria Dolores Picciau. Certamente un luogo fisico, dunque, ma anche uno spazio in cui viaggiare alla scoperta -o riscoperta- di quel patrimonio di cultura popolare che ci ha formati come individui e collettività, tra fumetto, cinema e televisione.

📍 L’AMI nasce in seno alla decennale attività del Centro Internazionale del Fumetto, fondato nel 2000 come diretta continuazione della prima scuola di fumetto della Sardegna, e rappresenta il frutto di una raccolta di materiali radunati nel corso di svariati decenni; dal 2018 il Centro ha sede negli spazi del Polo bibliotecario Falzarego 35.

✒️ Leggi l
  • 🇮🇹🛩 Le Frecce Tricolori colorano di verde, bianco e rosso il cielo di #Alghero.
 
📷 Grazie a @michelecanu18 per lo scatto.

👉🏼 Aiutaci a raccontare la Sardegna in tutte le sue sfaccettature taggandoci nei tuoi scatti su Instagram usando l
  • 👩🏻👵🏻👩🏻‍🦰👩🏻‍🦱👱🏻‍♀️ 
Non chiedere mai a una #donna come fa ad essere così forte…
Forte non ci si nasce, lo si diventa…
Non chiederle mai perché indossa ancora corazze con un uomo: forse ha combattuto troppo! 
Non scavare dentro ai suoi ricordi… 
Tienila stretta tra le braccia, e ascolta i suoi silenzi…
(𝑮𝒖𝒔𝒕𝒂𝒗 𝑲𝒍𝒊𝒎𝒕)

I volti della Sardegna. 📷 @marcosannafoto

👉🏼 Aiutaci a raccontare la Sardegna in tutte le sue sfaccettature taggandoci nei tuoi scatti su Instagram usando l
Facebook Twitter Instagram LinkedIn Youtube Telegram
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • ABBONATI
  • REDAZIONE
  • PRIVACY POLICY

© 2021 ESSEACCA S.r.l.s. - P.IVA 02639070909. Riproduzione riservata

  • Login
  • Iscriviti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • HOME
  • News Sardegna
    • Sassari
    • Cagliari
    • Oristano
    • Nuoro
    • Olbia
    • Alghero
    • Porto Torres
  • Italia & Mondo
  • Eventi
  • Sport
    • Basket
    • Pallamano
    • Calcio
    • Altri Sport
  • Show
    • Musica
    • Cinema & Serie TV
    • Teatro
    • Spettacolo
    • Danza
    • Televisione
  • Lifestyle
    • Animali
    • Ambiente & Natura
    • Benessere & Salute
    • Costume & Società
    • Economia & Impresa
    • Food
    • Lavoro
    • Moda
    • Motori
    • People
    • Viaggi
  • Cultura
    • Libri
    • Arte
    • Fumetti
    • Scuola & Università
    • Storia
  • InSardegna
    • Itinerari
    • Archeologia
    • Folklore
  • Tecnologia
    • Web & Social
    • Smartphone & Tablet
    • Computer
    • Gadget
    • App
    • Foto e Video
  • S&H NEI LOCALI
    • Scopri gli ultimi numeri
    • I locali dove trovarlo
    • Abbonati al magazine
  • Lettere al giornale
  • La Redazione
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Privacy Policy

© 2021 ESSEACCA S.r.l.s. - P.IVA 02639070909. Riproduzione riservata

Benvenuto!

Accedi con Facebook
O

Accedi al tuo account qui sotto

Password dimenticata? Iscriviti

Crea un nuovo account!

Iscriviti con Facebook
O

Compila i moduli qua sotto per registrarti

Tutti i campi sono obbligatori. Log In

Recupera la password

Inserisci il nome utente o l''indirizzo email per reimpostare la password.

Log In
Abbiamo a cuore la tua privacy
Sul nostro sito web utilizziamo i cookie per offrirti un'esperienza più pertinente ricordando le tue preferenze. Cliccando su “Consenti tutti”, acconsenti all'uso di TUTTI i cookie. Tuttavia, facendo click sul pulsante “Gestisci preferenze” puoi rifiutare o revocare il consenso a tutti o alcuni dei trattamenti. Privacy e Cookie Policy
Gestisci preferenzeConsenti tutti
Manage consent

Informativa sulla Privacy

Questo sito web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per le funzionalità di base del sito web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Tuttavia, la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
Necessari
Sempre abilitato
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questi cookie garantiscono le funzionalità di base e le caratteristiche di sicurezza del sito web in modo anonimo.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-advertisement1 yearImpostato dal plugin GDPR Cookie, questo cookie viene utilizzato per registrare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Pubblicitari".
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsQuesto cookie è impostato dal plugin GDPR Cookie. Il cookie viene utilizzato per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Analitici".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsIl cookie è impostato dal GDPR cookie per registrare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Funzionali".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsQuesto cookie è impostato dal plugin GDPR Cookie. I cookie vengono utilizzati per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Necessari".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsQuesto cookie è impostato dal plugin GDPR Cookie. Il cookie viene utilizzato per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Altri".
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsQuesto cookie è impostato dal plugin GDPR Cookie. Il cookie viene utilizzato per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Performance".
CookieLawInfoConsent1 yearRegistra lo stato del pulsante predefinito della categoria corrispondente e lo stato del CCPA. Funziona solo in coordinamento con il cookie principale.
viewed_cookie_policy11 monthsIl cookie è impostato dal plugin GDPR Cookie e viene utilizzato per memorizzare se l'utente ha acconsentito o meno all'uso dei cookie. Non memorizza alcun dato personale.
Funzionali
I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.
CookieDurataDescrizione
sb2 yearsQuesto cookie viene utilizzato da Facebook per controllarne le funzionalità, raccogliere le impostazioni della lingua e condividere le pagine.
Performance
I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici chiave delle prestazioni del sito web che aiutano a fornire una migliore esperienza utente per i visitatori.
CookieDurataDescrizione
_gat1 minuteQuesto cookie è installato da Google Universal Analytics per limitare il tasso di richiesta e quindi limitare la raccolta di dati su siti ad alto traffico.
Analitici
I cookie analitici vengono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.
CookieDurataDescrizione
__gads1 year 24 daysIl cookie __gads, impostato da Google, è memorizzato nel dominio DoubleClick e tiene traccia del numero di volte in cui gli utenti vedono un annuncio, misura il successo della campagna e calcola le sue entrate. Questo cookie può essere letto solo dal dominio su cui sono impostati e non traccerà alcun dato durante la navigazione su altri siti.
_ga2 yearsIl cookie _ga, installato da Google Analytics, calcola i dati di visitatori, sessioni e campagne e tiene anche traccia dell'utilizzo del sito per il rapporto di analisi del sito. Il cookie memorizza le informazioni in modo anonimo e assegna un numero generato casualmente per riconoscere i visitatori unici.
_gid1 dayInstallato da Google Analytics, il cookie _gid memorizza informazioni su come i visitatori utilizzano un sito web, creando anche un rapporto analitico delle prestazioni del sito Web. Alcuni dei dati che vengono raccolti includono il numero dei visitatori, la loro origine e le pagine che visitano in modo anonimo.
Pubblicitari
I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci e campagne di marketing pertinenti. Questi cookie tracciano i visitatori attraverso i siti web e raccolgono informazioni per fornire annunci personalizzati.
CookieDurataDescrizione
fr3 monthsFacebook imposta questo cookie per mostrare annunci pubblicitari pertinenti agli utenti monitorando il comportamento degli utenti sul web, su siti che dispongono di pixel di Facebook o plug-in social di Facebook.
IDE1 year 24 daysI cookie IDE di Google DoubleClick vengono utilizzati per memorizzare informazioni su come l'utente utilizza il sito Web per presentargli annunci pertinenti e in base al profilo dell'utente.
NID6 monthsIl cookie NID, impostato da Google, viene utilizzato per scopi pubblicitari; per limitare il numero di volte in cui l'utente vede un annuncio, per disattivare gli annunci indesiderati e per misurare l'efficacia degli annunci.
test_cookie15 minutesIl test_cookie è impostato da doubleclick.net e viene utilizzato per determinare se il browser dell'utente supporta i cookie.
Altri
Altri cookie non classificati sono quelli che vengono analizzati e non sono ancora stati classificati in una categoria.
CookieDurataDescrizione
GoogleAdServingTestsessionGoogleAdServingTest
jnews_view_counter_visits[0]pastMonitora il numero dei visitatori.
ppwp_wp_session30 minutesMonitora il numero dei visitatori
ACCETTA E SALVA
Powered by CookieYes Logo