Mercoledì prossimo, 9 marzo 2022, sarà presentato a Roma, dopo la proiezione all’EFM Festival di Berlino 2022, “Il vecchio e la bambina”, il docufilm diretto da Sebastiano Rizzo (“Nomi e cognomi”, “Gramigna”) con Totò Onnis, Maria Grazia Cucinotta e la piccola Giada Fortini.
Prodotto da Corrado Azzollini per Draka Production, con la partnership di HGV Italia, “Il vecchio e la bambina” è stato girato nella splendida cornice del territorio veneto, ripercorrendo i luoghi visitati e vissuti da Ernest Hemingway durante la sua permanenza in quei luoghi, dalla Grande Guerra in poi.
“Il vecchio e la bambina” è il viaggio solitario di un uomo che diviene l’esperienza di meravigliosa scoperta di un nonno e sua nipote. Immerso nell’intima evocazione di Ernest Hemingway, il vecchio conduce la bambina nella memoria storica della loro terra, dove il grande scrittore abitò. In sella alle loro biciclette e rievocando un passato di arte e cultura senza tempo, i due raggiungeranno la meta più bella: quella da cui ripartire.
Le montagne, i laghi, i fiumi, i paesaggi campestri e quelli lagunari incanteranno lo spettatore. La cultura, l’architettura e la storia che è stata scritta in quei luoghi ne cattureranno la curiosità. Il nostro protagonista guiderà lo spettatore in un suggestivo viaggio di meravigliosa scoperta e conoscenza, sulle note di musiche originali evocative mescolate con un pensiero di Antonio Vivaldi, alimentandone il desiderio di visitare di persona i luoghi mostrati.
Il Vecchio e la bambina è un’opera finanziata dal Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 Misura 19 Sviluppo Locale LEADER Autorità di gestione: Regione del Veneto – Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione, realizzata nell’ambito del progetto di cooperazione interterritoriale “Veneto Rurale” ideato e promosso da un partenariato di GAL veneti: GAL Venezia Orientale – capofila, GAL Alta Marca Trevigiana, GAL Patavino con il Comune di Arquà Petrarca, GAL Montagna Vicentina e GAL Polesine Adige.
L’Iniziativa è supportata dall’Assessorato alla Cultura della Regione del Veneto e da Fondazione Veneto Film Commission, e sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.