Sassari. “È urgente intervenire immediatamente per colmare la carenza di personale sanitario all’interno dell’AOU di Sassari che mette a rischio l’assistenza dei pazienti. Si devono implementare subito i fondi per le assunzioni o sarà il caos”, lancia l’allarme la Segretaria territoriale dell’FSI-USAE Mariangela Campus che ha scritto all’Assessore regionale alla Sanità, al Commissario Straordinario dell’AOU, al Direttore Sanitario e al Resp. f.f. Serv. Prof. Sanitarie. “Già in aprile avevamo sollecitato una soluzione, ma non è successo nulla” spiega amareggiata.
L’attuale situazione dell’AOU di Sassari dovuta alla carenza di personale sanitario (CPSI, OSS, TSLB, TSRM, Ostetriche) è drammatica: da novembre 2018 mancano 183 unità del personale del comparto in quiescenza. Questo non è stato sostituito o sostituito parzialmente attraverso le agenzie interinali: 86 infermieri, 10 tecnici di radiologia e 9 tecnici di laboratorio, 5 Ostetriche, 48 OSS, 14 ausiliari, 6 operatori tecnici.
Tutto ciò rende necessario e urgente un intervento atto a salvaguardare e tutelare la salute dei pazienti e dei dipendenti che, viste le pesanti condizioni lavorative, non riescono a garantire appieno un’assistenza idonea e congrua a tutti gli utenti.
L’esiguità del personale comporta ritmi di lavoro massacranti, pochi spazi per la vita personale e notevoli sforzi nell’assegnazione delle imminenti ferie estive, facendo venir meno quell’inalienabile diritto al recupero psico-fisico. Di fatto alcuni rinunciano e saltano i riposi.
“Il problema maggiore riguarda gli Infermieri e gli OSS, in questi giorni è stata pubblicata la graduatoria di CPSI dell’AOU Cagliari: sono stati reclutati 90 CPSI ma solo 25 sono nuove risorse a fronte di una carenza di 86 infermieri, gli altri 75 sono già in servizio presso l’AOU. Non aiuta neanche il fatto che il personale è anziano, in quanto col blocco del Turn Over non c’è stato il ricambio generazionale adeguato. Si deve agire, non è più tempo di aspettare” conclude la Segretaria territoriale dell’FSI-USAE Mariangela Campus.