Il Museo Naturalistico del Territorio “G. Pusceddu”, situato in località Spinarba, Strada Collinas – Lunamatrona (SU), si appresta a svelare il suo nuovo allestimento venerdì 8 novembre, alle ore 17:00, presso la Sala Conferenze. L’iniziativa è finanziata nell’ambito dell’accordo quadro tra la Regione Autonoma della Sardegna e l’Unione di Comuni della Marmilla, attraverso il Progetto di Sviluppo Territoriale (PST) “Turismo e Vita in Marmilla”.
La ristrutturazione dell’allestimento è stata curata dalla ditta BBS – Tecnologia di buon senso, che ha collaborato con il Consorzio Sa Corona Arrùbia. L’obiettivo è quello di migliorare l’esperienza di visita del Museo, introducendo tecnologie multimediali e immersive che offriranno un innovativo coinvolgimento per i visitatori. Tra le novità, si trovano modalità di racconto interattive e multilingue, che permetteranno una maggiore e autonoma accessibilità ai contenuti.
Il rinnovamento include anche una nuova immagine coordinata e un aggiornamento della grafica museale, insieme alla valorizzazione del parco circostante. Tra gli elementi salienti, sarà disponibile un’applicazione che guiderà i visitatori alla scoperta delle collezioni permanenti, tavoli multimediali che raccontano la Marmilla e i suoi comuni, totem interattivi per un approccio ludico, videomapping, proiezioni ologrammatiche e visori per la realtà virtuale. Inoltre, è previsto un potenziamento del sistema audio-video e dell’illuminotecnica.
L’evento di presentazione non si limiterà solo alla nuova esposizione: alle ore 15:30, si svolgerà anche una visita guidata all’interno del Parco Geobotanico, un’occasione per immergersi in sentieri incantevoli, circondati dalla bellezza della natura incontaminata.
Francesco Sanna, presidente del Consorzio Sa Corona Arrùbia, ha commentato l’iniziativa: “In questi anni il Consorzio ha lavorato assiduamente affinché il Museo del Territorio potesse emanciparsi dalla percezione di essere un luogo destinato solo a grandi mostre temporanee. È fondamentale ridare vigore e forza alla missione di far conoscere la Marmilla per le sue specificità naturalistiche, archeologiche e storiche. In un mercato turistico che chiede esperienze autentiche, il museo digitalizzato con nuovi contenuti, insieme all’area parco, saprà infondere meraviglia nel visitatore, stimolando il desiderio di scoperta e beneficiando così l’intero territorio”.
Questo nuovo allestimento rappresenta un passo significativo verso la valorizzazione della Marmilla come meta turistica, coordinandosi con strategie più ampie per l’economia turistica regionale e nazionale, supportato anche dal portale discovermarmilla.it.