Oggi 19 marzo si festeggia in Italia la Festa del Papà, la ricorrenza nata per celebrare la figura del padre e il ruolo della paternità sia nella famiglia che nella società. Nel nostro Paese questa festività è sancita dalla tradizione cattolica e coincide con il giorno dedicato a San Giuseppe, padre putativo di Gesù.
La pratica di devozione del santo veniva già esercitata nell’Alto Medioevo, anche se solamente nel Trecento si iniziò a far cadere la sua festa nella data del 19 marzo anche in Occidente. Ad inserire la festa all’interno del calendario romano nel 1479 fu Papa Sisto IV. È grazie a beato Pio IX, invece, che nel 1870 San Giuseppe venne nominato Santo Patrono della Chiesa universale. Alcuni anni dopo la Chiesa Cattolica lo proclamò anche Santo Patrono dei padri di famiglia.
In Italia la festa è molto sentita soprattutto dai bambini che da tradizione regalano un piccolo dono ai papà. È usanza anche preparare alcuni dolci sfiziosi e golosi. A Napoli si cucinano le famose zeppole di San Giuseppe, un dolce fritto ripieno di crema e con sopra le amarene, a Roma i bignè di San Giuseppe ripieni di crema pasticcera, a Palermo le sfince (o sfinci) di San Giuseppe, frittelle ricoperte di una delicata crema di ricotta e gocce di cioccolato, ciliegie, pistacchi e scorze di arancia candite. In Emilia-Romagna il dolce tipico della ricorrenza è la raviola, un involucro di pasta frolla fritta o al forno e ripieno di crema o marmellata. In Toscana e in Umbria, invece, si preparano soffici frittelle di riso cotto nel latte e aromatizzato con spezie o liquore.
Ma come e quando si festeggia nel resto del mondo la Festa del Papà? La ricorrenza viene celebrata in quasi tutto il globo, ma ogni Paese declina la festività dedicata ai padri sulla base della sua storia e delle sue tradizioni. Per questo motivo non esiste un’unica data condivisa. Ad esempio, in altri Paesi di tradizione cattolica, come Belgio, Croazia, Bolivia, Portogallo, Spagna, Svizzera, viene celebrata il 19 marzo come in Italia. Nei Paesi anglosassoni e in Francia, Olanda, Ungheria e Perù, la Festa del Papà cade invece la terza domenica di giugno.

Negli Stati Uniti la festa ha una particolare origine che è collegata all’iniziativa di una giovane donna di nome Sonora Smart Dodd. Nel giorno della Festa della Mamma la ragazza pensò di creare una giornata simile ma dedicata ai padri e si impegnò perché questa venisse istituita. Il 19 giugno del 1910 finalmente venne fondato in America il primo “Father’s Day”. La data corrispondeva al compleanno del padre di Sonora che, dopo la morte della moglie, aveva dovuto fare tanti sacrifici per crescere sei figli completamente da solo. Nel 1966 il Presidente Lyndon B. Johnson proclamò la Festa del Papà festa nazionale, da celebrare ogni terza domenica di giugno.
La Russia mette al primo posto l’aspetto civile e politico dell’uomo impegnato a difendere la patria. La ricorrenza dedicata ai papà, infatti, si celebra in occasione della “Festa dei Difensori della nazione”, il 23 febbraio. È dal 2016 però che anche Mosca ha istituito una giornata somigliante a quella italiana per trasmettere una rappresentazione positiva del padre come educatore. In Germania, invece, la festa dedicata ai padri coincide con il “Giorno degli uomini” (Männertag o Herrentag), che cade a quaranta giorni dalla Pasqua. I papà tedeschi da tradizione festeggiano la ricorrenza con un tour nei locali o facendo gite in bicicletta. In Danimarca la Festa del Papà è una giornata molto importante a livello civile e si festeggia il 5 giugno in occasione del “Giorno della Costituzione”.
In America del Sud la ricorrenza in onore dei padri si festeggia accendendo falò per la città e gli uomini di famiglia si sfidano a saltarli. In Thailandia la ricorrenza cade il 5 dicembre, nel giorno del compleanno del Re Rama IX, ritenuto il “padre della patria” perché regnò per oltre 70 anni. In questo giorno, i figli portano ai loro papà un fiore di canna come simbolo di rispetto e virilità. In Australia (e in particolare nella regione di Victoria) la prima domenica di settembre vengono dedicati sconti e offerte ai padri. Questi, inoltre, partecipano ad alcune competizioni per vincere il titolo di “Padre della Comunità Locale”. In Corea del Sud, invece, non esiste una vera e propria Festa del Papà, ma possiamo dire che questa coincida con la “Giornata dei bambini”: giorno festivo nel quale i padri possono assentarsi da lavoro per trascorrere del tempo con la propria famiglia.