In Italia Pasqua è sinonimo di uova di cioccolato, colombe e tanti riti religiosi. Una delle ricorrenze dell’anno più ricche di tradizioni in cui il sacro si intreccia al profano attraverso simboli e consuetudini curiose. Ma come si celebra la festa che ricorda la resurrezione di Gesù Cristo nel mondo?
In Francia ci si prepara alla domenica di Pasqua ammutolendo tutte le campane del Paese. I campanili smettono di suonare dal Giovedì Santo perché, secondo la leggenda, tutte le campane volano a Roma per sentire l’annuncio del Papa della Resurrezione di Cristo, per poi ricominciare a rintoccare la domenica per la buona notizia. Quindi il giorno di Pasqua i francesi si svegliano con il suono delle campane e i bambini si mettono a dare la caccia alle uova di cioccolato che gli adulti hanno nascosto per la casa o nel giardino. Nel sud della Francia, e in particolare nella città di Haux, è tradizione preparare una omelette gigante con 15.000 uova da offrire poi alle migliaia di persone che partecipano ai festeggiamenti nella piazza principale. L’usanza risale a Napoleone a cui, si racconta, piacessero talmente tanto le uova che quando fece visita alla città ordinò di preparare un’enorme frittata per le sue truppe.
In occasione della Pasqua (“Ostern” in tedesco) in Germania si decorano gli alberi con uova colorate, dando vita agli Osterstrauch. Le tradizioni pagane si intrecciano con i riti di stampo cristiano: il nome “Ostern”, infatti, si riferisce a Eostre, la dea pagana della Primavera. Durante la Settimana Santa si addobbano le case con ramoscelli d’ulivo e uova dipinte, ma i festeggiamenti iniziano il Giovedì Santo, giorno in cui da tradizione bisogna mangiare solo alimenti di colore verde per proteggere l’organismo durante l’anno. L’animale simbolo – il coniglio pasquale (Osterhase) – viene nascosto dentro le uova per i più piccoli.
In Polonia, invece, non è Pasqua senza la famosa battaglia delle uova: una sfida in cui si lanciano uova sode e quello con il guscio più duro vince, chi perde deve invece mangiarsi tutte quelle con il guscio rotto. Inoltre, la domenica mattina è usanza lavarsi la faccia con l’acqua nella quale sono stati messi a mollo un uovo dipinto di rosso e una moneta d’argento che simboleggiano salute e purezza.
Nel Regno Unito diverse comunità si riuniscono per assistere a danze tradizionali, una di queste è la Morris Dancing, una coreografia che risale al Medioevo. Gli uomini ornano gli abiti con campanellini per scacciare lo spirito dell’inverno con il loro suono. Un altro rito è quello dell’Egg Japring: due persone sbattono l’una contro l’altra le proprie uova sode e quella che non si rompe vince.




Nell’isola britannica di Bermuda la Pasqua è una festività molto colorata. Le celebrazioni iniziano il Venerdì Santo con il KiteFest, una festa che richiama tantissime persone che si riuniscono sulla spiaggia di Horseshoe Bay per far volare i loro aquiloni, spesso questi vengono realizzati in casa e dipinti con disegni geometrici e colori allegri.
Corfù la mattina del Sabato Santo è animata da una curiosa e rumorosa tradizione. Gli abitanti dell’isola lanciano dalle finestre padelle, pentole e altri utensili in terracotta da cucina. Gli abitanti seguono questa usanza come rituale per allontanare gli spiriti maligni e i turisti recuperano i cocci da portare a casa come souvenir.
In Svezia le bambine si travestono da påskkärringar (“streghe di Pasqua”) e munite di scopa vanno di casa in casa portando regalando biglietti d’auguri in cambio di dolcetti e monete. Inoltre, è tradizione decorare le case con uova, rami di betulla e piume per festeggiare l’arrivo della bella stagione.
In Norvegia, invece, la Pasqua è il momento del påskekrimmen, la tradizione di leggere, guardare e ascoltare thriller polizieschi e storie di crimini. L’usanza è iniziata nel 1923, quando un editore promosse sulle prime pagine dei giornali il suo nuovo romanzo poliziesco. Gli inserti sui quotidiani erano realizzati talmente bene che nessuno si accorse che si trattava di una pubblicità e ricevettero un’attenzione così grande che da quel momento il påskekrimmen diventò un’usanza da ripetere di anno in anno.
Negli Stati Uniti, la Casa Bianca ospita l’annuale Egg Roll, ovvero la corsa delle uova che vengono fatte rotolare sul prato. A New York viene invece organizzata la Easter Bonnet Parade, una parata risalente al 1870 che si svolge ogni anno sulla 5th Avenue. I partecipanti esibiscono i cappelli più particolari: c’è chi indossa copricapi con pile di uova, con animali, con gabbie per uccelli, con fiori. I più originali vengono poi premiati da una giuria.
In Australia si celebra il Sydney Royal Easter Show, uno dei più famosi eventi del Paese. Uno show che dura due settimane in cui le comunità agricole mostrano i loro raccolti ai cittadini curiosi di conoscere la vita rurale. Inoltre, il coniglietto – simbolo della Pasqua per eccellenza – per gli australiani è simbolo di devastazione. Nel 1991, l’Anti-Rabbit Research Foundation ha iniziato una campagna per rimpiazzarlo con il bilby di Pasqua, un marsupiale oggi a rischio d’estinzione.