Si comincia il 3 luglio alle 19:00 con la prima di quattro tappe della mostra dedicata al Cannonau, diventata ormai un appuntamento fisso dell’estate che turisti e appassionati non vogliono perdere. Sarà il Chiostro dei Cappuccini a Quartu Sant’Elena ad ospitare le prime cinque serate in cui il vero protagonista sarà il quinto vitigno da vino a bacca rossa più coltivato del Pianeta.
La mostra accoglierà gratuitamente i visitatori ai quali racconterà, attraverso 20 pannelli ricchi di foto, grafici e mappe descrittive, una storia lunga tremila anni, da quando già in epoca nuragica l’uomo ha cominciato ad amarlo, per arrivare fino ai giorni nostri. “Cin Cin Cannonau” conserva la formula che negli anni precedenti ha attratto migliaia di visitatori, con le serate dedicate alle degustazioni guidate, i salotti del gusto e i laboratori di cucina sarda, in cui insieme al vino si approfondisce la conoscenza della cultura gastronomica dell’Isola e i suoi prodotti tipici.
Saranno i ricercatori dell’AGRIS, l’Agenzia Regionale per la Ricerca in Agricoltura, a inaugurare la mostra aprendo la prima serata: la degustazione guidata intitolata “Cannonau e Centenari”. I visitatori degusteranno il vino dai tanti primati, non ultimo quello di essere il più rappresentativo di una delle cinque zone al mondo, le Blu Zone, dove l’aspettativa di vita è più alta: Ogliastra e Barbagia. Durante la serata i visitatori impareranno a riconoscere le qualità visive, olfattive e gustative di diversi tipi di Cannonau premiati in concorsi enologici o con speciali caratteristiche.
Il padrone di casa della seconda serata invece, quella del 4 luglio, sarà Fabrizio Livretti, sommelier e relatore ai corsi di formazione della FIS, Fondazione Italiana Sommelier. Intitolato “Vini e sapori del Gennargentu” il salotto del gusto avrà come protagonisti i prodotti del paese simbolo della Montagna sarda: Desulo. Norcineria, formaggi e pani del Gennargentu incontreranno i vini prodotti in alcune tra le Cantine più alte dell’Isola, vera ricchezza dell’intero Mandrolisai.
Mercoledì 5 luglio sempre dalle 19:00, sarà la volta del laboratorio dedicato alla cucina sarda, a cura di Cristina Mamusa, sommelier e vice delegata regionale dell’Associazione Donne del Vino esperta di paste artigianali sarde e di Massimo Mascia presidente dell’Associazione Botteghe in Piazza. Regina della serata sa Fregula di Neoneli, piccolo paese del Barigadu che per primo in Sardegna ha riconosciuto e puntato sulle potenzialità di questa specialità tutta sarda, alla quale dedica anche una sagra. I visitatori potranno conoscere tutti i segreti e le fasi di preparazione di questa pasta così versatile che si presta a tante preparazioni e i suoi possibili abbinamenti con il cannonau.
Uno dei matrimoni più riusciti è quello tra il Cannonau e i formaggi sardi. A questo fortunato connubio è dedicata la quarta serata, il 6 luglio, il salotto gastronomico intitolato “Sapori preziosi: Axridda e Cannonau”. A presentare questo particolare formaggio che matura nell’argilla, Raimondo Mandis, esperto di sapori sardi e Delegato della Condotta Slow Food di Cagliari che mostrerà gli abbinamenti tra alcuni Cannonau provenienti dai territori più prossimi al luogo di produzione di questo formaggio, tipico di Escalaplano.
A chiudere la prima tappa di questa imperdibile mostra, per la serata del 7 luglio, un’altra degustazione guidata, questa volta interamente al femminile intitolata “I Cannonau delle Donne del vino”. E sarà ancora Cristina Mamusa a presentare una selezione di Cannonau prodotti in aziende aderenti all’Associazione, uno spaccato sui Cannonau coltivati e prodotti a diverse altitudini (dal livello del mare, alla collina, alla montagna), selezionati nell’intero territorio isolano.
La mostra Cin Cin Cannonau diventa ogni anno di più con le sue tappe, le prossime saranno Costa Rei, Villasimius e Quartucciu, uno strumento di promozione del territorio, oltre che di divulgazione culturale delle tradizioni enogastronomiche sarde: «Rinnoviamo ancora la collaborazione con Botteghe in Piazza – ha affermato Rossana Perra, assessora alle Attività produttive e Valorizzazione del territorio – un approfondimento basato sul vino, un appuntamento rivolto a un pubblico esigente e desideroso di fare nuove esperienze, emblematico dell’idea dell’amministrazione di scegliere eventi culturali differenti, basandoli sulle richieste e sugli interessi di molti».
La partecipazione all’evento è gratuita, è necessaria la prenotazione al numero 338/9169211.