Si alza il sipario sulla terza edizione di “Teatri di Prima Necessità” al Civico Teatro “Gavì Ballero” di Alghero, organizzata dalla Compagnia Teatro d’Inverno con la direzione artistica di Giuseppe Ligios, realizzato con il patrocinio e il sostegno della Fondazione Alghero [M.E.T.A.] e del Comune di Alghero ed inserito nell’ambito della programmazione degli eventi culturali e di spettacolo estivi #Algheroexperience un anno così…, e il contributo della Regione Autonoma della Sardegna.
Quattro gli appuntamenti fra teatro e musica che da sabato 2 luglio e fino a sabato 30 luglio verranno presentati nello storico teatro della metà dell’Ottocento, climatizzato e senza più obbligo di mascherina, e che coinvolgerà anche la piazza antistante il teatro con la rinfrescante partnership della birraria Il Tocco Del Prete.
Teatri di Prima Necessità rappresenta un percorso di promozione delle eccellenze artistiche regionali unite al fascino di un bene architettonico unico in Sardegna, un’operazione a sostegno di un turismo esperienziale attento alla specificità e alla memoria dei luoghi e della convivialità.
Si inizia sabato 2 luglio alle ore 20:30 con “Oh Tello!” dalla compagnia Teatro Tragodia di Mogoro, commedia a firma di Virginia Garau e Daniela Melis, il cui titolo richiama alla nota tragedia di William Shakespeare, ma è solo una voluta allitterazione col nome di uno dei personaggi di questa irriverente scrittura che trae liberamente spunto da un’altra opera del Bardo, “Le Allegre Comari di Windsor”. Amori e gelosie fanno da filo conduttore per una commedia degli equivoci rivisitata in forma di cabaret. In scena con Virginia Garau, che firma anche la regia, Gino Betteghella, Daniela Melis, Caterina Peddis, Ulisse Sebis e Simone Utzeri.
Lunedì 11 luglio sempre alle 20:30 le “Identità negate” raccontate dalla voce di Gisella Vacca, artista versatile, cantante laureata al Conservatorio di Cagliari, attrice di teatro e di cinema, accompagnata dalle musiche eseguite dal vivo dall’eclettico polistrumentista, pianista e compositore jazz Nicola Meloni, laurea in piano jazz e orchestrazione al Conservatorio di Torino. Insieme raccontano il sud del mondo che abita dietro la porta delle nostre case, nei manicomi, dove persino i poeti sono stati imprigionati. Un sud nel quale vengono negati dignità, diritti e dignità ai lavoratori; dove è guerra, lotta per la libertà, per un riconoscimento identitario.
Una guerra con le sue vedove bianche, di donne scudi umani della follia del potere. Nell’allestimento presentato da Il Crogiuolo di Cagliari, la poesia e la musica passano lievi come sale sulle ferite mitigando il dolore dell’anima, e nutrendola passando da Alda Merini, Consuelo Velàzquez, Manlio Massole, Mikis Theodorakis, Mariana Yonusg Blanco, Atahualpa Yupanqui, Fatos Arapi, Margherita Guidacci, Viviana Lamarque, Minerva Salado, Emily Dikinson, Mahmoud Darwish, Mariangela Gualtieti, Bertolt Brecht, Primo Levi, Koma Amed e Clarissa Pinkola Estés.
Soul, R&B con elementi del bolero cubano insieme a testi in lingua inglese e spagnola sono gli ingredienti del concerto presentato lunedì 18 luglio alle ore 20:30 da Palazzo d’Inverno con l’ensemble The Rocies. Sul palco del suggestivo Teatro Civico si intersecheranno raffinatezza e innovazione con la voce di Anabel Rodriguez, il basso di Stefano Casti, le tastiere di Andrea Sanna e la batteria di Nicola Vacca, grazie a un repertorio che si snoda attorno ad un’etica mirata, alla positiva evoluzione umana in un’ottica inclusiva socio/culturale tra i popoli, percorrendo temi e valori che contraddistinguono le realtà contemporanee. La band mostra di essere attenta alla continua ricerca, sperimentazione e perfezionamento sul versante artistico, ma sempre pronta a registrare anche il sentire collettivo quotidiano, mirando ad una musica di spessore, portavoce delle infinite e positive possibilità di un’esistenza armoniosa.
Ultimo atto della rassegna è per sabato 30 luglio, sempre alle 20:30, con riflettori puntati su Antonello Foddis e Giuseppe Ligios, protagonisti di “Venere in pelliccia”, nuova produzione 2022 della Compagnia Teatro d’Inverno di Alghero, liberamente tratta dalla sceneggiatura di David Ives ispirata all’omonimo romanzo di Leopold von Sacher-Masoch. In un teatro di periferia si dipana la sottile trama di un pericoloso gioco di potere e dominazione, nel quale la sensualità ed il desiderio prendono il sopravvento sul perbenismo borghese di facciata di un regista, alle prese con i provini per il ruolo della protagonista femminile della sua pièce, la “Venere in pelliccia” appunto.
La drammaturgia volge volutamente lo sguardo alla tragedia greca, in cui gli Dei sono la personificazione dei vizi degli umani, e sono anche capaci di feroci vendette. La tensione crescente tra i due personaggi costringe inesorabilmente all’angolo la preda messa a nudo. A curare la regia a quattro mani sono Giuseppe Ligios e Aaron Gonzalez, mentre i costumi sono realizzati da Manuel Casati.
I biglietti possono essere prenotati telefonicamente, con WhatsApp o mail e acquistati presso il botteghino del teatro, aperto tutti i giorni dalle ore 11:00 | 12:00 e 19:30 | 20:30, biglietto unico €5. Info e prenotazioni: segreteria (telefono e WhatsApp) 333/8578630 – 333/2874245 – [email protected] – teatrodinverno.it – algheroturismo.it.